mercoledì 18 maggio 2011

THE BIG ONE

Con dieci giorni di anticipo sulla data di uscita in edicola, sono già in possesso del tanto atteso Zagorone. "The big one", quello grosso, come il terremoto che in California tutti aspettano da un momento all'altro. A prescindere dalla storia, che comunque spero piaccia, la sensazione nel trovarselo davanti e nel poterlo stringere fra le mani, è straordinaria. Come oggetto, indubbiamente, è bellissimo. I disegni di Marco Torricelli, anche soltanto al primo colpo d'occhio o alla prova campione nell'aprire a caso un punto del volume, sono straordinari.

Ho scattato un paio di foto per mostrarvelo in anteprima. "Il castello nel cielo è un albo davvero molto desiderato dai lettori, che per anni si sono chiesti perché dovessero esserci Texoni, Dylandogoni, Nathanneveroni e Martinmysteroni e non degli Zagoroni. L'occasione del cinquantennale è servito a far rompere gli indugi convincendo Sergio Bonelli a dare alle stampe il primo Albo Gigante.


Sui forum l'attesa dell'uscita è palpabile. In un "filo diretto" che tengo con i lettori, Teo mi ha chiesto: "Ciao Moreno, come stai vivendo l'attesa per l'uscita dello Zagorone? Paure, dubbi, felicità, trepidazione?". Ho risposto così: "Dopo tutta la fatica fatta per scriverlo, seguirne la la realizzazione grafica, correggerlo, aggiustarlo, rileggerlo, discuterne in Casa editrice, scrivere l'introduzione, preparare le pubblicità e le anteprime, mandarlo in stampa, ho spento la testa e attendo quasi con rassegnato fatalismo gli eventi. Sia quel che sia. So che più una cosa è attesa, tanto più rischia di deludere. Essendo lo Zagorone attesissimo, la conseguenza viene da sè. Non ho 'dubbi' sulla storia, dato che mi pare coerente e non priva di qualche buono spunto, nè ho dubbi sui disegni. Credo anche che il racconto sia adatto a celebrare Darkwood come terra della fantasia, punto di frontiera fra realtà e immaginazione, luogo 'letterario' per eccellenza, e infatti il co-protagonista de 'Il castello nel cielo' è uno scrittore visionario. Tuttavia, tutti i lettori si aspettano sempre di leggere la storia che scriverebbero loro, e questa l'ho scritta io".


Un altro lettore, Simon, mi ha domandato: " Moreno, a chi può essere ascritto, secondo il tuo parere, il merito per lo Zagorone? Ai chiassosi utenti dei forum o ai silenti signori Emilio sparsi per lo stivale?".

Riguardo al signor Emilio, su cui capita spesso di sentir fare dell'ironia, scriverò qualcosa prima o poi (si tratta di un acquirente che si indignò per la ricostruzione da me fatta di un sacrificio rituale azteco in una storia di Zagor).


A Simon ha replicato: "Il merito del via libera allo Zagorone non è soltanto delle continue pressioni del pubblico sull'albo specifico (lettere, petizioni, richieste fatte durante gli incontri, dibattuti sui forum), ma anche del calore che i continuamente, da anni, il 'popolo di Darkwood' manifesta attorno al personaggio e al suo staff. Sergio non ha potuto non vedere che dovunque c'erano sale conferenze piene, inviti a incontri e raduni, resoconti di feste e tavolate imbandite, mostre, interviste, eccetera. Il clima attorno a Zagor è da molti anni decisamente positivo. E un pubblico così merita di essere accontentato. Io, che pure ho perorato la causa e mi sono fatto portavoce, non posso che ringraziarvi". A questo punto, comincia il countdown per l'arrivo in edicola. Ovviamente, ne riparleremo qualche giorno dopo l'uscita del volume.
A proposito di edicola, è già disponibile nei chioschi e nelle fumetterie di tutta Italia, il n°78 di "Scuola di Fumetto", la rivista di Coniglio Editore diretta da Laura Scarpa: un must per chiunque ami davvero la letteratura disegnata e voglia conoscere meglio autori, tendenze, tecniche. La copertina, che vedete più in alto, ha Julia in evidenza (dato che vengono pubblicati degli sketchbook di Laura Zuccheri). Ma anche, più in piccolo, Zagor: si annunciano infatti i suoi primi cinquanta anni. All'interno troverete una mia intervista realizzata da Andrea Leggeri e una carrellata grafica sui disegnatori che in questi cinque decenni hanno lavorato sulle pagine di Zagor (trentadue), con tutte le loro interpretazioni dello Spirito con la Scure. Non è la prima volta che "Scuola di Fumetto" mi intervista: l'occasione precedente fu sul n°20, risalente a cinque anni fa (è il fascicolo qui accanto).

Infine, ho un'altra novità da aggiungere a tutti gli appuntamenti elencati nel post precedente (lo dicevo che mi ero dimenticato qualcosa). Nei giorni 11 e12 giugno a Casale Monferrato (AL), presso il Salone Tartara in Piazza Castello, si svolgerà la consueta kermesse fumettistica "Casale Comics", giunta alla sesta edizione. Sotto i riflettori ci saranno i Cinquanta Anni di Zagor, festeggiati con la presenza di Alessandro Piccinelli (nella giornata di sabato) e Gallieno Ferri (la domenica). Con loro, anche Claudio Villa e Gino Vercelli. Alla manifestazione, che aprirà alle ore 9 in concomitanza con il tradizionale mercatino dell'antiquariato, saranno abbinate una mostra dedicata allo Spirito con la Scure e l'emissione di uno speciale annullo filatelico con l'effige di Zagor, da apporsi su due speciali cartoline realizzate per l'occasione. Qui accanto, la locandina dell'evento.