giovedì 26 settembre 2019

COMUNICAZIONI DI SERVIZIO



Come forse, chissà, si sarà accorto qualcuno tra i più irriducibili dei miei ventitré lettori (venticinque diceva di averli il Manzoni, ventiquattro ne supponeva Guareschi), ma come senza dubbio non è sfuggito ai miei ventitremila detrattori,  i post su questo blog hanno cominciato a latitare. Nessun articolo in luglio e agosto, soltanto due in giugno, e questo è il terzo del mese di settembre. Che è successo?

C'è da dire che se non ho scritto su "Freddo cane in questa palude", ho continuato a scrivere invece sul mio secondo blog, "Utili sputi di riflessione". Inoltre ho imperversato su Twitter, dove appaiono almeno venti miei tweet al giorno, molti dei quali saranno poi raccolti, credo e spero, in una nuova antologia di aforismi, la terza della serie. Una volta pubblicavo i miei aforismi anche sulla pagina FB, poi sono cominciate le lamentele di chi si indignava per il fatto che un famoso (o famigerato) sceneggiatore di fumetti ammorbasse Facebook con le sue battutacce volgari e allora, dato che su Twitter sono meno moralisti, pubblico le facezie soltanto lì. Sulla pagina FB faccio finta di essere un bravo ragazzo. Quindi, se siete minimamente interessati alle punzecchiature di uno sboccato aforista dilettante qual sono, seguitemi su Twitter e non aspettavi da Facebook che notizie e anticipazioni. Questo significa però che anche sulla pagina FB sono sempre più che attivo. Ho anche un account su Instagram, anche se non mi piace come social (forse perché non ho capito come funziona) e dunque posto foto senza troppo entusiasmo. Il blog "Zagor e altro" ospita una mia rubrica fissa in cui in ogni puntata rispondo a venti domande dei lettori, e un'altra rubrica fissa ("Il teatro di Burattini") compare su ogni numero della rivista digitale a fumetti e sui fumetti "Sbam!". Insomma, non sono desaperecido.

Il motivo per cui ho trascurato "Freddo cane in questa palude" è che scrivere articoli qui sopra è abbastanza mi impegnativo. In genere pubblico pezzi lunghi, per i quali serve documentazione e c'è da fare una ricerca iconografica (basterò scorrere quasi dieci anni di post per rendersene conto). E da giugno in qua sono stato molto, ma molto, occupato. Occupato a fare cosa? Potrei cavarmela dicendo, e sarebbe la verità, che ho cambiato casa e città e ho fatto un faticosissimo trasloco (millemila libri e fumetti, oltre alle armi e ai bagagli) in una nuova abitazione che ho finito di ristrutturare. Ma oltre a questo c'è un nuovo libro in arrivo. Dovrebbe uscire a Lucca Comics 2019. Si intitolerà "Io e Zagor" e sarà una sorta di autobiografia professionale in occasione dei miei primi trenta anni al fianco dello Spirito con la Scure come sceneggiatore. L'anniversario dei trenta anni, contati dal giorno in cui Decio Canzio mi diede il via libera alla stesura dei testi della prima storia, cadrà il 12 ottobre. L''editore sarà Cut-Up, lo stesso di tutti i miei libri più recenti, da "Dall'altra parte" alla biografia "Max Bunker, una vita da Numero Uno". Non parlerò soltanto di me, ma attraverso me e il mio amore verso lo Spirito con la Scure, racconterò la passione di tanti altri zagoriani. Ci saranno anche tante mazzate ai detrattori, per cui li invito tutti all'acquisto: ventitremila copie vendute saranno garantite.

Mi propongo comunque, durante il mese di ottobre, di mettermi in pari con i miei commenti alle storie a fumetti uscite durante l'estate, e cioè i tre albi Zenith con il ritorno di Hellingen, che tante soddisfazioni mi hanno dato, e quelli della miniserie "Zagor: le Origini", che, mi dicono, stanno piacendo più del previsto. In questi giorni è arrivato in edicola anche il terzi Maxi Zagor dedicato ai "Racconti di Darkwood", intitolato "I tamburi della foresta". Pare che venga giudicato da chi lo ha letto il migliore della serie. Parleremo anche di quello. Scusate il ritardo, ricominciamo.








mercoledì 4 settembre 2019

IL SECONDO TROFEO VELICO "GALLIENO FERRI"




Dopo il successo della prima edizione, svoltasi lo scorso anno (2018), i 1° Settembre 2019 si è disputato a Recco, per la seconda volta, il trofeo "Gallieno Ferri".
La gara avrebbe dovuto aver luogo alla fine di luglio, ma il maltempo ha imposto uno spostamento settembrino.
E' nota la passione che Gallieno Ferri aveva per il mare. Era un velista straordinario (oltre uno straordinario disegnatore), e andava anche in windsurf e in canoa. Se il tempo lo permetteva, ogni mattina usciva prestissimo per fare "due bordi" nel golfo antistante Recco.
E' per questo che i quattro figli del maestro ligure (Curzio, Fulvio, Gualtiero e Rocco) hanno organizzato, d'accordo con il Club velico di cui faceva parte il papà, il trofeo "Gallieno Ferri",
manifestazione riconosciuta dalla Federazione Italiana Vela.
Anche quest'anno, perciò, già alle 5:30 del mattino, in ossequio alla abitudini mattutine di Gallieno, i soci del Club Amici Vela Motore di Recco erano presenti e indaffarati ad aiutare tutti gli atleti, grandi protagonisti, a mettere in mare le loroderive, per la partenza della gara prevista per le ore 6.
All'alba si sono disputate 3 prove animate dallo splendido vento di tramontana che Gallieno Ferri amava tanto in perfetto spirito zagoriano.
Presenti in mare  e alla Premiazione anche le Autorità del Comune, Luigi Massone e Sara Rastelli. Il timoniere Roberto Novella (classe Laser) ha vinto il Trofeo , al secondo posto Andrea Della Casa (classe Laser) ed al terzo l'equipaggio Matteo Pizzorno ed Alessio Chiaramonte (classe Fireball). Sono stati in oltre premiati Piero Pezzana premio Junior (classe Optimist) e Marco Metalpa Rodolfo(classe Contender) premio Senior. 
Più avanti nella mattinata, si sono svolte le premiazioni.
Grazie a Gualtiero Ferri per le foto che, a seguire, fanno la cronaca della giornata.
E grazie all'indimenticabile Gallieno, che ha ispirato la gara.











martedì 3 settembre 2019

II PREMIO "CITTA' DI VARAZZE - GALLIENO FERRI"


A distanza di due anni dall' intitolazione della principale sala della biblioteca civica di Varazze (Savona) a Gallieno Ferri (2017), e a uno dalla cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Premio "Città di Varazze - Gallieno Ferri" prima edizione (2018), eventi di cui in questo blog abbiamo a lungo parlato a suo tempo, siano arrivati all'annuncio dei premiati della seconda edizione, datata 2019.

Il Premio intitolato al maestro ligure è destinato ad autori del fumetto che ne abbiano proseguito la grande lezione, quella di un maestro dell’avventura con il dono di far sognare, meravigliare, emozionare i suoi lettori attraverso i suoi disegni.

Oltre alla consegna dei riconoscimenti agli artisti che saranno premiati, ci saranno incontri e dibattiti, distribuzione di stampe e anche una cena (aperta a tutti) con illustratori e sceneggiatori di Zagor.

In qualità di Presidente della Giuria del Premio Gallieno Ferri, a nome dei restanti membri del Comitato (elencati più avanti in dettaglio) sono stato autorizzato a indicare i nomi dei fumettisti che sabato 5 ottobre 2019 alle ore 18.30 riceveranno il riconoscimento. 

I premiati saranno Stefano Andreucci, Davide Bonelli, Mauro Laurenti, Luigi Mignacco, Michele Rubini e Marco Torricelli (premio speciale).

LA COMMISSIONE DI GIURIA: Moreno Burattini presidente, Curzio Ferri, Luca Barbieri, Stefano Biglia, Tino Adamo, Marco Grasso con il Sindaco di Varazze e altri esponenti della cultura e delle istituzioni cittadine.

IL PROGRAMMA DI SABATO 5 OTTOBRE

Mattino 
Laboratori di fumetto per bambini e ragazzi diretti da Tino Adamo, Alessia Martusciello & Alberto Aurelio Pizzetti

Pomeriggio

Conferenze: 
" Zagor e..." Incontro con Moreno Burattini
" Disegnare l' avventura" Luca Barbieri e Marco Grasso condurranno uno spettacolare incontro con i tanti disegnatori presenti: hanno annunciato la loro presenza Alessandro Piccinelli, Lola Airaghi, Giovanni Tàlami, Marco Verni, il giurato Stefano Biglia e... i premiati di quest' anno.
" I novant' anni di Gallieno Ferri ": Moreno Burattini e Graziano Romani ci guideranno nel ricordo della meravigliosa vita dell' uomo e dell' artista, con la proiezione di filmati inediti e la partecipazione e le testimonianze di tanti ospiti.

Nel corso della giornata verranno distribuite stampe con disegni realizzati per l' occasione.

Sera 
Cena zagoriana con gli autori.

Per informazioni contattate il numero
3475737950