lunedì 31 dicembre 2012

L’ANNO CHE STA ARRIVANDO



Nella rubrica “I tamburi di Darkwood” che appare sullo Zagor n°570 (Zenith n°621), intitolato “Sangue su Bahia” e datato gennaio 2013, attualmente in edicola (o in imminente arrivo) vengono date tre importanti notizie su quella che sarà la nuova, entusiasmante annata dello Spirito con la Scure. Più una quarta, riguardante la puntata dedicata all’eroe di Darkwood dalla trasmissione “Fumettology” che verrà trasmessa giovedì 10 gennaio alle ore 22.45 su Rai 5 (e poi replicata in altri orari ci cui potrete trovare notizia sul sito dell’emittente). Tutti davanti al teleschermo, quella sera, dunque! Ma, al di là di questa comunicazione di servizio, eccomi ad approfondire le news che sono ormai di dominio pubblico, anticipandovi che comunque prima della fine vi accennerò ad altre cose molto succulente che bollono in pentola, e che vi saranno proposte, calde e fumanti e speziate a dovere, da qui al numero 600 e anche dopo. Dunque, tenetevi forte e cominciamo.



Zagor Collezione Storica a colori 

Innanzitutto, cominciamo parlando di Zagor Collezione Storica a colori, la collana edita da Repubblica/L’Espresso che trovate, ormai da quasi anno, ogni giovedì in edicola, e che sta ristampando, in grande formato e in policromia, le più classiche avventure dell’eroe di Darkwood. In questo periodo, in particolare, stanno venendo riproposte le storie più belle e più amate dai lettori, quelle della golden age del personaggio: ebbene, le emozioni non si interromperanno e la Collezione continuerà ancora per un bel po’. Come ricorderete, presentando l’iniziativa editoriale su questo blog, avevo prospettato un programma di trenta numeri, possibili di aumento nel caso in cui la pubblicazione avesse riscosso il favore del pubblico. Qualche mese dopo, in agosto, visto il successo di vendite, è stata annunciata la prosecuzione fino al n° 50, in attesa di eventuali ulteriori allunghi. E in effetti, sono lieto di poter annunciare che Repubblica/L’Espresso hanno deciso di proseguire fino al numero 71, concludendo cioè la ristampa di tutto il periodo nolittiano. Dopodiché, la collana si fermerà, ma con un bilancio davvero soddisfacente visto che le prospettive iniziali sono state più che raddoppiate, nonostante il periodo di crisi. Immagino che qualcuno, comunque, rimarrà deluso dal fatto che la ristampa di Zagor verrà interrotta (almeno, questo pare l’intendimento allo stato attuale delle cose) mentre quella di Tex è proseguita fino a raggiungere la serie regolare in uscita in edicola, però le decisioni vengono prese da un editore diverso che fa le proprie valutazioni. Va detto che la Collezione Storica di Zagor sta attualmente vendendo oltre ventimila copie, che corrispondono al cinquanta per cento del venduto della serie regolare (che è mediamente di circa quarantamila), e in proporzione alle cifre del Tex mensile, quello settimanale di Repubblica ha chiuso con una percentuale inferiore (dunque, da questo punto di vista, siamo andati meglio noi): però, stranamente, ogni numero la ristampa perde dei lettori. Dunque, le previsioni fatte guardando la curva discendente hanno suggerito uno stop, che chiude comunque tutto il ciclo, memorabile, delle storie nolittiane. Dico “stranamente” perché le avventure dal n° 30 della Collezione in poi sono tutte un capolavoro dopo l’altro: chiunque abbia smesso di seguirle, si è perso i racconti più belli. In ogni caso, abbiamo ancora storie fantastiche da qui alla prossima estate. Periodo in cui si accenderanno i riflettori su altre storie molto particolari e, si spera, altrettanto belle



Il terzo Zagorone

Visti i buoni risultati, prosegue infatti almeno per un altro anno anche Zagor Albo Gigante, da tutti chiamato familiarmente “Zagorone”, che dopo le storie illustrate da Marco Torricelli e da Marco Verni nel 2011 e nel 2012, tornerà in edicola in maggio. Lo farà con una storia illustrata dal grande Gallieno Ferri, che proprio in questi giorni sta ultimando le tavole di un racconto provvisoriamente intitolato “La donna venuta dall’Irlanda” e ha già consegnato una bellissima copertina. Su chi sia la figura femminile a cui allude il titolo sono aperte le scommesse… e in ogni caso, torneremo a parlarne. La speranza è, ovviamente, che un Albo Gigante chiamato a celebrare la leggenda e il record della produzione ferriana (cinquantadue anni ininterrotti, oltre ventimila tavole realizzate per lo stesso personaggio, mille cover) non passi inosservato e, anzi, richiami all’ovile gli zagoriani di tutte le età. La storia, scritta da me, non contiene elementi magici (quelli che disturbano, non si sa perché, qualcuno), ed è a tal punto classica e darkwoodiana che prevede persino il ritorno al Clear Water, là dove sorgeva la capanna in cui il piccolo Patrick Wilding nacque e dove morirono i suoi genitori.



Zagor Color

Rullino adesso i tamburi per l’annuncio del lancio di una nuova collana che avrà cadenza annuale, e che giunge ad esaudire le richieste di tanti lettori desiderosi di vedere lo Spirito con la Scure godere del medesimo trattamento di Tex e Dylan Dog: segnatevi la data sul calendario, perché il primo agosto troverete in edicola il n° 1 di Zagor Color, ovvero uno speciale di 132 pagine tutte a colori. Il racconto in questione porterà la mia firma per quanto riguarda il soggetto, e quella di Jacopo Rauch per la sceneggiatura e avrà contenuti davvero speciali, che caratterizzeranno, come impostazione, anche i futuri numeri della collana. Infatti, ogni volta sarà portato alla ribalta un importante personaggio del microcosmo zagoriano, sui cui saranno imbastite storie destinate a lasciare il segno. Il primo a venire posto sotto i riflettori sarà il capitano Fishleg, aiutato dal Re di Darkood a risolvere un mistero legato al suo passato. A disegnare la storia che lo riguarda, e che svelerà com’è che il lupo di mare ha perso una gamba, vedendosela sostituire con un osso di balena, un nuovo acquisto del nostro staff: il bravissimo Walter Venturi. Walter sembra nato per disegnare lo Spirito con la Scure: poco sopra vedete riprodotta la sua illustrazione per il mio romanzo "Le mura di Jericho". Lo abbiamo visto all’opera su varie collane bonelliane (soprattutto su Bred Barron), lo scopriremo presto quale autore completo (testi e disegni) di un Romanzo a Fumetti della Bonelli ambientato in Egitto, ma per quanto mi riguarda, se mi sarà concesso da chi prende decisioni nei piani alti, lo vorrei trattenere per fargli disegnare un’altra storia che ho in mente, fatta su misura per lui. Intanto, sempre su testi miei, è già in lavorazione anche lo Zagor Color n° 2 (che uscirà, beninteso, solo se il n° 1 raccoglierà i favori che auspichiamo), con un altro personaggio di prima grandezza pronto a fare da protagonista, e con un disegnatore ospite giunto addirittura dall’estero. 



Nuovi autori e gradite conferme

Nel corso del 2013, oltre a vedere (finalmente) il film-documentario di Riccardo Jacopino, intitolato “Noi, Zagor”, che è stato presentato con una breve anteprima a Lucca Comics lo scorso novembre, ottenendo applausi a scena aperta, leggeremo la prima storia di un nuovo sceneggiatore, Antonio Zamberletti. Sarà lui infatti l’autore dei testi dello Speciale primaverile, disegnato da Marcello Mangiantini: si tratterà di una storia tipicamente western che è servita a Zamberletti per misurarsi con lo Spirito con la Scure per poi prendere decisamente il via e proporsi con altri racconti che vedrete nel corso del tempo. Antonio (lo vedete sopra nella foto) non è un personaggio qualunque: ha al suo attivo numerosi romanzi noir che vi consiglio di procurarvi e leggere. Sono quelli con protagonista il detective milanese Vincenzo Torres, contraddistinti da titoli che avrebbero fatto la gioia di Dashiell Hammet: “I morti non pagano”, “I duri non piangono”, “Silenziosi nella notte”. Inoltre, lo scrittore varesino lavora anche come sceneggiatore di fiction televisive. Insomma, abbiamo assoldato un narratore professionista. Grande professionista è anche Ade Capone, che torna su Zagor con il Maxi di gennaio, “I sabotatori”, dopo essere stato rimesso al lavoro con una ulteriore storia che riporterà sulla scena alcuni antichi nemici… e non dico di più. 


Grandi ritorni

A proposito di antichi nemici, preparatevi a vederne delle belle. Dopo la fine della trasferta sudamericana (durante la quale non mancheranno i ritorni a sorpresa di imprevedibili personaggi), sono in arrivo il diabolico Mortimer, il ronin Takeda, la vampira Ylenia, la banditessa Blondie, il principe Alexis e altri ancora di cui non vi dico il nome perché la rivelazione della loro identità sarà una delle sorprese nel corso delle rispettive storie. Ma non solo. Nominate tre supernemici dei bei tempi che furono, tre di quelli che assolutamente vorreste vedere ricomparire. Fatto? Ecco, tra quei tre di sicuro ce ne sono due che ritorneranno, con il clamore che meritano. 

E altrettanto clamore farà, ne sono sicuro, il n°600. Il mio intento era quello di affidare la sceneggiatura “centenaria” in arrivo a uno dei principali sceneggiatori che hanno segnato la storia del personaggio, tenendo conto dell’alternanza che ha visto il cento, il duecento, il trecento, il quattrocento e il cinquecento affidati ad autori di testi sempre diversi (rispettivamente Nolitta, Sclavi, Toninelli, Boselli, Burattini), e dunque secondo me avremmo potuto continuare la tradizione offrendo l’onore (e l’onere) ad Ade Capone, o forse a Luigi Mignacco o Jacopo Rauch. Invece, Mauro Marcheselli (che ringrazio per la fiducia) ha insistito perché me ne occupassi io, ritenendo che della responsabilità di un evento del genere debba farsi carico quello che è lo sceneggiatore più attivo. Perciò, toccherà a me: il soggetto c’è già, quando uscirà non passerà inosservato perché è molto particolare, si tratta solo di aspettare che Gallieno Ferri sia libero per poterlo cominciare a disegnare.

Concludendo

Non so se, elencando tutte queste novità, sono riuscito a incuriosirvi. Ah, a proposito: non vi sfugga pagina 38 di "Sangue su Bahia". Ci potrebbe essere, chissà, qualcosa che farà discutere. Di sicuro non si potrà dire che siamo a corto di idee, che mancano le iniziative, che Zagor sta languendo. Eppure, ogni tanto si sentono levare le lamentele di quelli che vorrebbero solo storie western (contro l’evidenza della lezione nolittiana che ha sempre inserito di tutto e di più nelle sue sceneggiature), di quelli secondo i quali lo Spirito con la Scure non è più quello di una volta (niente è più quello di una volta, tranne le mummie), di quelli a cui non vanno bene gli scrittori che non sono Nolitta e i disegnatori che non sono Ferri (Nolitta ha smesso di scrivere, volontariamente, nel 1980 e oggi non è più fra noi, Ferri disegna al massimo trecento tavole l’anno e a noi ne servono oltre duemila). C’è chi non tollera le trasferte (che pure sono una tradizione nolittiana e servono per offrire una varietà di spunti senza che lo spirito zagoriano venga minimamente travisato) e chi si sente offeso se, dopo aver avanzato delle pesanti e, talvolta, ingiustificate critiche, gli autori provano a dire anche la loro. Le opinioni sono tutte legittime, per carità. Quel che è certo è, però, che tutti gli autori dello staff lavorano con una passione che non ha uguali in altre serie, e che per nessuno di noi, me per primo, realizzare Zagor è un “mestiere” come un altro. Personalmente, la sento come una missione. E se giro l’Italia infaticabilmente per andare dovunque mi invitino, e mi do da fare anche su Internet, scrivendo questo blog, gestendo una pagina fan su Facrbook, imperversando su Twitter, è per il bene del personaggio, che per è un amico, o un fratello maggiore, da una vita. Grazie, perciò, ai tanti (tantissimi) che mi incoraggiano e ci incoraggiano, dimostrandoci un affetto straordinario. Buon 2013 a tutti! 

sabato 29 dicembre 2012

VIETATO COSARE



Continuo, come tradizione, a mettere insieme questi articoli con il "coso" nel titolo.  Per chi ancora non le conoscesse, le regole del gioco sono queste: più o meno una volta al mese, raduno in un unico articolo le cose più divertenti o interessanti (testi, immagini e facezie, segnalazioni) pubblicate sulla mia "pagina fan"su Facebook.  I testi che seguono hanno il pregio di essere brevi e scollegati fra loro, e dunque si possono leggere solo quelli che hanno il titolo più divertente o l'illustrazione più accattivante.  Questa raccolta riguarda il mese di novembre 2012. I precedenti potete cercarli cliccando sul link che rimanda di volta in volta a quello prima. L'ultimo articolo di questa serie è stato quello relativo al mese di ottobre, intitolato "Cos Player". 




ANNOTAZIONI PRELIMINARI
E' sempre più difficile, su Facebook, recuperare i testi delle settimane e dei mesi passati. L'innovazione del "diario", di cui non si sentiva la mancanza, rende problematiche se non impossibili le ricerche. Per cui, per alcuni blocchi di date irraggiungibili per altre vie, ho dovuto far ricorso agli "album" in cui vengono raccolte le immagini, ricavando da lì i testi a commento: questo significa che potrebbero esserci cose che ho scritto non corredate da foto o da immagini, magari anche interessanti, che sono andate perse e non figurano in questa raccolta. Seconda cosa: forse in seguito al mio sbarco anche su Twitter, o forse per una naturale evoluzione dell'uso del mezzo, ma mi sono accorto di come i miei interventi siano sempre più brevi e di solito siano di commento a una immagine. Si sono rarefatte le mie disquisizioni sui massimi sistemi e gli aneddoti anche piuttosto lunghi. Il che potrebbe essere un bene. Giudicate voi.




L'UOMO DEI RECORD
1 novembre. Ho segnalato il record di Gallieno Ferri, che ha superato le 20.000 tavole disegnate per lo stesso personaggio (Zagor), unico al mondo a esserci riuscito (almeno pare, salvo improbabili segnalazioni contrarie) . Io ho contribuito a sceneggiare oltre 4000 delle 20000 tavole. 9000 sono di Nolitta. Le altre 7000 di sceneggiatori diversi (sono comunque il secondo contributore della produzione ferriana).Per saperne di più (ma l'articolo ha i dati vecchi di un anno):





APP APP HURRA'!
1 novembre. Le avete caricate? Sono le prime App per Ipad della Bonelli! Naturalmente riguardano Martin Mystère, il precursore in questo tipo di cose. Dietro, c'è lo zampino di Andrea Artusi, mago dell'informatica.E' un esperimento: se funziona, si andrà avanti.

https://itunes.apple.com/it/app/martin-mystere/id573625348?mt=8
https://itunes.apple.com/it/app/martin-mystere-mystery-database/id573311946?mt=8
https://itunes.apple.com/it/book/martin-mystere-n-1/id573771417?mt=11
https://itunes.apple.com/it/book/martin-mystere-n-241/id573757364?mt=11

Cliccando sui link dall'iPad dovrebbe aprirsi direttamente la pagina per il download sull'App Store. Tutto gratuito.



TWEET
8 novembre. Messaggio su Twitter. 
@cosimo179: @Morenozagor Ma come ho fatto a non leggere #Zagor in tutti questi anni?! È anche merito tuo se lo leggo adesso.



FABIO
9 novembre. Se il mondo assomiglia a te, non siamo in pericolo - 2.  Lui è Fabio, è nato a Massa a Massa ma vive a Milano e ha quasi 4 anni. Dopo la foto, il prezioso Zagor Zenith originale è stato prontamente messo al sicuro.





IL CORVO
9 novembre. Ogni tanto vi faccio leggere l'ultima vignetta sceneggiata. Questa è da tavola 77 di "New York", che sto scrivendo per Marcello Mangiantini.

Vignetta 1


Stacco. Particolare. Inquadra adesso l’insegna di una bettola, affissa a un muro scalcinato, vista un po' dal basso. Riproduci quella della foto sottostante. Il nome diviene però RAVEN’S RING.


DIDASCALIA - "Ci arriveremo in pochi minuti..."




RIDERE, RIDERE, RIDERE ANCORA
9 novembre. Se mi chiedessero di scrivere un film, proporrei un film comico. Ma solo da ridere, dall'inizio alla fine, senza storie d'amore in mezzo. perché da Pieraccioni a Checco Zalone fanno tutti così, e a me sembra che il romanticismo con il comico ci azzecchi come le serenate con il mandolino in un concerto rock (apprezzo le donne in tutte le salse, sia ben inteso, ma non sono funzionali al genere).




MONNA LISA BIONDA
9 novembre. I giochi interattivi in cui si può scegliere il proprio personaggio, dargli l'aspetto che si vuole, e fargli fare quel che faremmo noi al suo posto, hanno creato lettori che pretendono di leggere le storie a fumetti che scriverebbero loro, anziché quelle scritte dagli sceneggiatori, accettandone le soluzioni e cercando di recepirne il messaggio. I nuovi lettori discuterebbero anche Monna Lisa: "Io la volevo bionda".




TRECENTO VOLTE "AL LUPO"
10 novembre. Silver, il papà di Lupo Alberto, festeggia i trecento albi del Lupo, in una vecchia foto.




DONNE DI FRONTIERA
11 novembre. Se il mondo assomiglia a te, non siamo in pericolo - 3. Sofia e Alice, perfette donne di frontiera.



11 novembre. Stefano Saiani segnala... i panini di Mister No!




11 novembre. Sto cambiando look e non mi taglio più i capelli. Voglio tornare ad averli così, come quando avevo 16 anni.



FUMETTI IN SCATOLA
12 novembre. Consigli per gli acquisti. Scatola di latta (tipo biscotti della nonna) per il 50° di Diabolik, contenente quattro volumi a fumetti in edizione limitata, scritti da Sandrone Dazieri, Tito Faraci e Mario Gomboli e illustrati da Giuseppe Palumbo. Salani Editore, 39 euro.



BACI PORTOGHESI
12 novembre. Se il mondo assomiglia a te, non siamo in pericolo - 4. Ana Beatriz, dal Portogallo.



12 novembre. Magico Calegari.




LA SCELTA DI SOFIA
13 novembre. Se il mondo assomiglia a te, non siamo in pericolo - 5. Sofia (Portogallo) alle prese con il puzzle di Tex.



OGNI PROMESSA E' UN DEBITO
13 novembre. E' arrivata la prima lettera di uno che chiede la "Mappa dell'Erondàr" distribuita a Lucca Comics (un gadget promozionale della muova serie Bonelli, Dragonero), e io prontamente gliela invio, come avevo promesso dopo essermi offerto di farlo.



13 novembre. E' uscito il nuovo Stephen King, un ulteriore romanzo della serie della "Torre Nera".




13 novembre. Consigli per gli acquisti. Nuova grafica per l'Almanacco del Mistero, nuovo Speciale (il quarto) per Demian.



COSI' E' ANCHE SE NON VI PARE
13 novembre. Sono andato a vedere Pirandello, "Così se è se vi pare", regia di Michele Placido, alla prima milanese al Teatro Manzoni. Mi ha invitato l'amico Francesco Bellomo, il produttore, che ringrazio. Alcune rapide annotazioni. 1) Non c'è spettacolo televisivo che valga una recita in teatro fatta bene. 2) Il sarcasmo di Pirandello sulla verità, è pura e sacrosanta verità. 3) Dei bravi attori tengono incollati alle poltrone anche se recitano un testo in cui di azione ce n'è poca e tutto si gioca sull'abilità con cui si recitano dialoghi e monologhi. 4) Altro che veline e figuranti da Grande Fratello: i veri attori sono quelli che recitano in teatro tutte le sere, per due ore di fila, e ogni volta è come se fosse la prima.




IL RISULTATO
14 novembre. Ricordate l'immagine con l'insegna di taverna con il corvo e l'anello, che vi ho mostrato insieme alla sceneggiatura della vignetta in cui compare? Ecco la tavola a matita di Marcello Mangiantini ("New York", sceneggiatura mia).





ORGOGLIO PATERNO
14 novembre. Da dieci anni tengo appeso dietro la scrivania in Bonelli un disegno realizzato da mio figlio Umberto quando era piccolo piccolo. Rappresenta la sua versione ("Per babbo e mamma") della cover di "Bandiera Nera", quella che oggi esce nella Collezione di Repubblica. Peraltro, io non so come la pensiate, ma se c'è un momento in cui tutti dovreste prendere i volumi della ristampa, è questo! Storie epocali una dopo l'altra.






GUCCINI COME ZAGOR
14 novembre. Guccini come Zagor.Tonino Arnò segnala l'uscita del nuovo album di Francesco Guccini, previsto per il 27 novembre prossimo, che si intitolerà L'ULTIMA THULE. Il rimando zagoriano è inevitabile. Tuttavia, e non per fare il pedante o il saccente, "Ultima Thule" è il nome di una terra, ed è un tutt'uno, come Nuova Zelanda. "Ultima" non è un aggettivo, in questo caso, e dunque non ci vuole l'articolo, come nel chiamare me non si dovrebbe dire, nel titolo di una ipotetica biografia, "Il Moreno Burattini".




IL RIFUGIO
16 novembre. Il posto ideale dove ritirarsi a leggere fumetti.





16 novembre. Il n° 1588 di Urania, datato novembre 2012, presenta un romanzo di un autore italiano, Alessandro Forlani, "I senza tempo", vincitore del premio intitolato alla storica rivista della Mondadori.




COME POCAHONTAS 16 novembre. Vignetta da una mia sceneggiatura per il prossimo anno.

TAVOLA 12

Vignetta 1


Interno capanna. Cambiamo scena: adesso inquadriamo una giovane squaw, lineamenti etnici ma bella da vedersi, una specie di Pocahontas con i capelli molto lunghi, che si sveglia di colpo, sudata e impaurita, come in preda a un incubo, nel suo giaciglio nella capanna. E’ Goccia di Rugiada, inquadrata solo con il busto. Vedi l'illustrazione allegata.


GOCCIA – AH!




20 novembre. Emanuele Barison. Disegno inedito.





20 novembre. Graziano Romani presenta con orgoglio il volume "Sky Master of the Space Force - 1", di Jack Kirby e Wally Wood, da lui curato per l'edizione italiana di Renoir - Nona Arte. Graziano, da grande cultore di comics, ha realizzato la traduzione e il progetto editoriale. Il volume raccoglie le strisce giornaliere del 1958 e del 1959, 112 pagine di grande formato in carta lucida, stampato con grande qualità che rende ragione del tratto in bianco e nero e dei retini, e ricco apparato critico-filologico con materiale inedito. In tutto i volumi saranno tre, il terzo con le tavole domenicali a colori, mai riprodotte così in Italia. 19,90 euro.





LA LETTURA DE "LA LETTURA"
20 novembre. La storia di Dylan Dog "Rifiuti della società", di Gualdoni/Brindisi, uscita domenica 18 novembre 2012 su "La Lettura", allegato al Corriere della Sera (quattro tavole).




20 novembre. Sergio Toppi. Guerre di frontiera.



LA TESTA FRA LE NUVOLE

21 novembre. Un saggio imperdibile: "Con la testa fra le nuvole", di Fabio Canesi, Cremona produce, 2012. Il volume, di ben 240 pagine inaugurate da una copertina inedita con un Dylan Dog di Giovanni Freghieri e di una doppia prefazione di Mauro Marcheselli e Mario Gomboli, raccoglie le interviste a importanti fumettisti realizzate dal giornalista cremonese e apparse sulle pagine del quotidiano “La Cronaca” dal 2005 al 2012. Tra gli intervistati, figura per ben quattro volte Sergio Bonelli, in compagnia di alcuni dei massimi autori della scena nazionale, come Giancarlo Berardi, Giovanni Ticci, Tito Faraci, Valentina Poli, Claudio Villa, Sergio Zaniboni, Gino D'Antonio e tanti altri. Tra i meno celebri, anche il sottoscritto. Molte le illustrazioni inedite. Per procurarvi il saggio, potete rivolgervi alla Casa editrice telefonando al numero 0372/33630, scrivendo all’indirizzo crproduce@cremonaproduce.com o visitando il sito  www.cremonaproduce.com.




21 novembre. John Phillip Law è Diabolik e Marisa Mell è Eva Kant in questa scena del film da loro interpretato negli anni Sessanta.



21 novembre. Roberto Diso, omaggio a Tex (1994). Dal volume di Raffaele Del Falco e Pino Di Genua "Tex: tra la leggenda e il mito", Tornando Press.




22 novembre. Mauro Laurenti. "Vi piace lo Zagor attuale?": rispondere guardando questo disegno.




23 novembre. Ricevo da Giuliano Piccininno: "Ciao Moreno, in occasione della partita di Rugby internazionale di domani ho pensato a un piccolo omaggio alla città di Firenze da parte dei miei personaggini".




23 novembre. Per guadagnarsi la paghetta, mia figlia Alice lavora nel mettere in ordine il mio archivio, alla tariffa di 10 euro l'ora.



23 novembre. Sere autunnali davanti al fuoco. Illustrazione di Gil Elvgren.


GOLDEN AGE
25 novembre.  Sul nuovo numero di "Disney Anni d'Oro" (il n° 23, novembre 2012), due storie di Romano Scarpa, una di Giovan Battista Carpi, una di Giorgio Cavazzano, una di Giorgio Rebuffi e una di Luciano Bottaro. Ai testi, spiccano Cimino e Chendi. Più "anni d'oro" di così...





26 novembre. Disegno a colori, inedito, di Marco Verni.



LA LETTERA
27 novembre.  Ricordate tutti gli attacchi di coloro i quali ritengono che Zagor sia un fumetto western e come tale vadano bandite le storie con la magia, gli stregoni, la fantascienza, il fantasy? Eccolo lo stralcio da una lettera (peraltro piena di apprezzamenti) appena arrivata in redazione:  "La storia 'La mummia delle Ande' mi è piaciuta ma l' avventuriero Barranco non incontra il mio favore perché io prediligo nemici meno 'realistici', tipo scienziati pazzi in possesso di tecnologie superfuturistiche o magari stregoni in contatto con forze occulte, oppure, ancora, nemici con superpoteri che sfidano Zagor". Difficile accontentare tutti, eh?



TEX SECONDO NIZZI 27 novembre. Roberto Guarino mostra con legittimo orgoglio il suo libro "Tex secondo Nizzi", Allagalla Editore, 230 pagine a colori riccamente illustrate su carta patinata, 23 euro.



27 novembre. Pagine interne del libro di Roberto Guarino "Tex secondo Nizzi", Allagalla Editore, 230 pagine a colori riccamente illustrate su carta patinata, 23 euro.






27 novembre. La maglietta di oggi di Graziano Romani: il Silver Surfer di Jack Kirby!




LA SCENEGGIATURA 27 novembre. Il libro "Zagor - Il principe degli elfi: la sceneggiatura originale", di Mauro Boselli (con una introduzione dell'autore e una prefazione del sottoscritto). Collana "La macchina da scrivere", Edizioni Arcadia (www.edizioniarcadia.com), 10 euro.



28 novembre. Pino Prisco.  Matita della tavola 90 di "Terra del Fuoco" (testo mio).




28 novembre. Elena Mirulla. Tavola di Demonik, parodia di Diabolik versiona bambina, mentre prepara quella di Zagor.




28 novembre. Zagor secondo Attila Juhas, il croato-californiano, strepitoso colorista.




29 novembre. Di ritorno da New York, Giorgio Giusfredi (cuoco e scrittore) mi regala una maglietta del "Forbidden Planet" di Broadway.




29 novembre. Ho dovuto togliere dal "coso" due foto con le tavole originali di Alessandrini che mostrano Angie e Diana a seno nudo, poiché più di un messaggio mi ha avvertito del rischio di venire bannato da Facebook. Pare che basti mezza segnalazione per farsi chiudere l'account. Sembra che abbiano scatenato dei putiferi anche foto di mamme che allattano un bambino. Questo non nell'Afghanistan sotto i talebani, ma qui da noi. Naturalmente, se è vero, non ho parole. Speriamo che almeno le mammelle di una mucca si possano pubblicare.






30 novembre. Ho deciso che il giorno migliore per morire, potendolo scegliere, è il primo ottobre. Dovendo lasciare questo mondo, meglio farlo dopo aver fatto finire l’estate, e prima che comincino autunno e inverno, salvando settembre, che è il mese più bello dell’anno.



30 novembre. Uno dei disegni che facevo per spiegare a Francesco Gamba, meglio che a parole, il senso di una gag di Cico.




30 novembre. Illustrazione di Galep per il catalogo della mostra su Tex organizzata a Recco nel 1988.



30 novembre. E' incredibile quel che si trova su eBay.




30 novembre. Tutti i libri negli scaffali accanto al mio letto, che vedete in questa foto, sono in attesa di essere letti