Dopo una prima tornata di foto, raccolte nel post precedente, in cui ho mostrato la partenza, il viaggio e l'arrivo a San Paolo, ma soprattutto la visita alla sede della Mythos , che stampa Zagor e Tex in Brasile (oltre che molte altre cose), adesso procediamo con le immagini del secondo e del terzo giorno, dedicate alla visita della città e alla partecipazione al Fest Comix. Si tratta di una kermesse giunta già alla diciassettesima edizione che, visto il successo, il prossimo anno si trasferirà in una sede di grande.
Sostanzialmente è una grande mostra mercato, caratterizzata però dal fatto che le principali case editrici hanno raccolto il loro materiale in un unico spazio espositivo simile a un supermercato, tra i cui scaffali i visitatori transitano con il cestino, scelgono quello che vogliono e poi passano a pagare a un'unica cassa. Una cosa, in effetti, comodissima. Fuori da questo settore comune, ci sono invece gli stand dei mercanti d'antiquariato o dei venditori di gadget e magliette. Ci sono anche i cosplayer, ma in minor numero e con costumi non ancora paragonabili a quelli che si vedono in Italia. Noi ospiti della Mythos (è stata la Casa editrice e non il Comix Fest a offrirci viaggio e alloggio) siamo stati a disposizione presso lo stand in vari orari nell'arco di due giorni, e abbiamo partecipato a un incontro con il pubblico.
Davanti al nostro stand c'è stata quasi sempre la coda dei lettori che volevano farsi autografare un libro o un albo, oppure ottenere un disegno o scattarsi una foto con noi, il più delle volte tutte e tre le cose insieme. Fra le novità, c'erano il librone cartonato "Il mio Tex", di Fabio Civitelli con testi miei; il Texone "La cavalcata del morto"; il mio romanzo "Le mura di Jericho"; il secondo Zagorone "L'uomo che sconfisse la morte" (che ha suscitato unanimi consensi anche Oltreoceano). Va detto che in Brasile, diversamente che nei paesi della ex-Yugoslavia, Tex (come accade in Italia) batte Zagor quanto a popolarità, e se Civitelli ha avuto l'accoglienza di una star, anche io nel mio piccolo ho riscosso il mio buon successo personale. Il calore degli zagoriani, poi, è uguale dovunque io e gli altri autori ci troviamo ad andare. Però, nonostante il Brasile conti duecento milioni di abitanti (solo San Paolo, venti milioni), le cifre del venduto fumettistico sono molto basse, inferiori a quelle italiane.
Le foto racconteranno il resto.
La fila per entrare al Fest Comix di San Paolo, il 20 ottobre 2012
L'ingresso del Fest Comix
Nessuna meraviglia che ci fosse la fila...
Fabio Civitelli allo stand della Mythos, che pubblica Tex e Zagor in Brasile
Stand di antiquariato, come in Italia
A tiratura limitata...
Non lo dite alla moglie di Diso (2)...
Idee per i regali di Natale
Iron Moren
In fondo laggiù si entra nel "supermercato" collettivo di tutti gli editori
Tutti gli editori in vendita insieme con una cassa comune
Ken Parker
Si fa la spesa con il cestino in mano, si paga a un'unica cassa
Al "supermercato" interno al Fest Comix, Civitelli trova la pila del romanzo di Tex scritto da Mauro Boselli e da lui illustrato, tradotto in portoghese
Io trovo i miei due Zagoroni
Lo scaffale zagoriano
Grande successo per il volume cartonato "Il mio Tex", versione brasiliana, opera di Fabio Civitelli (disegni) e Moreno Burattini (testi) edito in Italia da Little Nemo
I lettori riconoscono Civitelli e Diso e chiedono una foto insieme a loro
Lo scaffale texiano
Carta da disegno. Tanta la voglia dei giovani autori di fare fumetti.
Mi danno il pass e mi fotografo da solo
Cose interessanti che ho visto
Di questa, mi sono affrettato a comprare le ultime due copie
La Banda di Monica è un fumetto brasiliano molto popolare. In questo periodo è uscito un numero epocale in cui Monica si sposa.
Anche i maschietti giocano con le bamboline
Gegé Carsan, un appassionato del Nord Est brasiliano disposto a fare migliaia di chilometri per venire fino a San Paolo a incontrare Fabio Civitelli. Gegé è anche autore di due interessanti libri sul fenomeno editoriale di Tex in Brasile
Gli zagoriani si riconoscono subito
José Ricardo Lima, di Rio de Janeiro, ha un blog brasiliano dedicato a Zagor
Questo nome non mi è nuovo...
C'è anche la versione rossa
Per fortuna ci sono anche le zagoriane
...e ci sono le texiane! Notate l'immagine nel quadretto.
Spazio autografi
Nonostante non sia un disegnatore, ho fatto un sacco di disegni...
...e anche Diso, ovviamente...
...ma il più gettonato è Fabio Civitelli.
Non è un cosplayer di Tex ma Diamantino da Silva, uno dei massimi esperti di fumetti in Brasile (autore, organizzatore di eventi, saggista)
Io con Primaggio Mantovi, altro autore brasiliano importante
Non so chi sia, ma l'ho fotografata
In maglietta azzurra, Dorival Vito Lopes, il mio editore brasiliano (notare gli Zagoroni sottobraccio)
Cosplayers brasiliani.
Non lo dite alla moglie di Diso (3).
Com'ero (su una rivista brasiliana di alcuni anni fa) e come sono.
Con me, Julio Schneider (il mio traduttore in portoghese) e Nilson, esperto di fumetti
Notare le magliette
Notare la maglietta
Fabio Civitelli, Roberto Diso, Julio Schneider e Moreno Burattini nella sala degli incontri.
Il dibattito viene chiamato "palestra".
All'incontro, Fabio Civitelli si è esibito in pubblico in una sua versione di una canzone di Tom Jobim, da vedere e da ascoltare assolutamente.
Io ho cantato, invece "Tu" di Umberto Tozzi, e poi tutti insieme in duetto "L'Italiano" di Toto Cutugno.