In media, due libri a settimana. Cento all'anno. Sono quelli che leggo io, da quando avevo dieci anni. Posso sperare (o temere) di vivere fino a novanta anni. Di conseguenza, quando morirò avrò letto ottomila libri. Angosciosamente pochi, pensando a quanti ce ne sono. Adesso sono a metà del guado. Ne ho letti quattromila e me ne rimangono altrettanti. Vago in libreria per scegliere quali. Conto i libri che mancano alla mia morte. E quelli che, esclusi per mancanza di tempo, mancheranno alla mia vita.