E' in edicola questo mese "Il ritorno di Digging Bill", lo Zagor n° 540 (Zenith 591), datato luglio 2010. Si tratta della prima puntata di una storia in tre albi ottimamente disegnati da Marco Verni, su mia sceneggiatura. Ci sono vari aneddoti da raccontare, al riguardo. Lo faremo, se vorrete, da qui all'uscita dell'ultimo episodio, "Lo specchio nero". Intanto, vorrei spiegare il perché di questo tipo di avventura dal gusto volutamente retrò. Nel mio costante tentativo di variare il più possibile la tipologia delle mie proposte, come se fossi un ristoratore che cambia spesso menu, ho pensato di scriverne una "alla vecchia maniera", dal sapore anni Settanta, ovviamente nei limiti delle mie capacità. La speranza è che un racconto del genere possa piacere al pubblico affezionato ai fumetti di una volta, sperimentando dunque la possibilità, in potenza, di recuperare qualche lettore "estivo" incuriosito magari da Digging Bill in copertina. Una lettura leggera, da ombrellone, vivace e divertente almeno nelle intenzioni. In questo mio proposito ho trovato la perfetta complicità di Marco Verni (lo vedete nella foto più sotto), che di suo ha uno stile da "bei tempi che furono", e che si è trovato estremamente a suo agio, al punto da ripetermi, bontà sua, che questa era la storia più bella da lui realizzata finora.
Alla fine della nostra fatica, non ho la minima idea se i nostri intenti saranno coronati da successo e davvero qualcuno in vacanza al mare o sui monti si divertirà leggendo Zagor (non sono mai in grado di prevedere le reazioni del pubblico), però questo è stato lo spirito che ci ha animati. Se poi, ahimè, gli zagoriani non ne saranno contenti, spero che possa piacere di più il Maxi di prossima uscita e sicuramente piaceranno di più le storie future. Per fortuna, ormai ho al mio attivo tante di quelle storie che posso sperare di "diluire" gli eventuali insuccessi nel calderone di una produzione tutto sommato apprezzata dai lettori.
Per vedere un video della Zagor TV dove io intervisto Marco Verni, potete guardare qui.
Per il trailer de "Il ritorno di Digging Bill", invece, guardate qui.