Ringraziando la mia buona stella, la primavera che sta per concludersi ha portato qualche piccola scaglia d'oro che sarò felice di ritrovare tra la cenere quando il gran falò di tutto il resto si sarà consumato. Vorrei approfittare di questo spazio per annotare e lasciare testimonianza di alcuni momenti che mi hanno visto protagonista o almeno testimone negli ultimi mesi, in modo che, se mai dovesse servire, se ne possa conservare la memoria.
Comincio con il libro che sta per uscire, in corso di stampa mentre pubblico queste righe. Si tratta di una antologia di 26 miei racconti, radunati sotto il titolo di "Dall'altra parte" (Cut Up Edizioni). Un
cacciatore di diecimila anni fa e una biologa a bordo di un’astronave in
viaggio da diecimila anni nello spazio. Nel mezzo, figli che vogliono uccidere
il padre e madri che cercano di sopprimere i figli. Ma anche alieni che
invadono il nostro pianeta e vecchi che si risvegliano nella tomba. Per non parlare di
un mendicante che perseguita coloro che gli negano l’elemosina e dell’ultimo
uomo rimasto sulla Terra. E poi, ci sono i morti che varcato il confine si
trovano dall’Altra Parte al cospetto di Dio. C’è pure una moglie che uccide il
marito a colpi di ferro da stiro. Non mancano i draghi, gli alchimisti, i
fumettisti, i cuochi, i preti di montagna, i lupi, i mutanti e i viaggiatori
partiti per la Patagonia. Il pezzo forte però è un racconto inedito con Zagor, lo
Spirito con la Scure. Il tutto illustrato da venticinque disegnatori di
fumetti con la prefazione di Sebastiano Mondadori. Il prezzo? Un affarone: 15 euro. Lo troverete dall'inizio di luglio in libreria e on line. Ne riparleremo molto presto, e a lungo. Posso solo dire che, così come negli "Utili Sputi di Riflessione" (di cui si è esaurita anche la prima ristampa), dentro queste storie c'è molto di me.
Sul n° 19 di "Cronaca di Topolinia" c'è un mio ricordo di Gallieno Ferri intitolato "Ferri nel cuore". Un estratto è questo. "Ferri nel cuore: come chiodi conficcati che fanno
male. Ma anche Ferri nel cuore, come il ricordo di Gallieno, un amico, e per me
un secondo padre, che mai mi lascerà. E mai lascerà, credo, centinaia di
migliaia (forse milioni) di lettori, in Italia e nel mondo, cresciuti leggendo
le sue storie e sognando emozionati di fronte alle sue copertine. Quanti
saranno, gli zagoriani rimasti incantati davanti alla cover di “Angoscia”
piuttosto che di “Odissea americana”? Impossibili contarli, perché Gallieno ha
disegnato lo Spirito con la Scure per cinquantacinque anni, attraversando più
generazioni, ed è stato stampato e ristampato nel nostro Paese come in decine
di altri. E soprattutto, è sempre riuscito a lasciare un segno. Non era autore
che passava inosservato, che si confondeva nella massa, che si poteva
dimenticare".
Sul n° 98 della rivista "Fumetto" dell'ANAFI, Maggio 2016, compare una breve storia di Gallieno Ferri intitolata "Il messaggio segreto", recuperata da un albo di "Tiramolla" del 1956. La storia è presentata da una mia introduzione. Eccone l'inizio.
"Quanti e quali sono i
fumetti disegnati da Gallieno Ferri prima della realizzazione della prima
striscia di Zagor, uscita in edicola nel giugno del 1961? Lo stesso autore, più
volte interpellato in proposito, non ha mai saputo fare chiarezza. Fra le cose
certe c’è la data del suo esordio come illustratore, appena ventenne, nel 1949,
dei dieci numeri de 'Il fantasma verde', scritto e pubblicato a Genova da
Giovanni De Leo. Poi, si sa di molti altri personaggi (Piuma Rossa, Maskar,
Thunder Jack) realizzati per i mercati italiani e francesi, insieme a tante
tavole di cineromanzi e cover di libri e albi. In Francia, fu strettissima la
sua collaborazione con l’atelier di Pierre Mouchott, editore di Lione. Ma ci
sono state anche tante storie 'libere' o collaborazioni di breve durata che
sono sfuggite a ogni tentativo di catalogazione e che magari prima o poi
verranno finalmente inventariate, ma che per ora non è facile rintracciare e
incasellare!"
Nello stesso numero della rivista, Gianni Brunoro dedica ben tre lunghe recensioni ad altrettanti libri che mi riguardano: "Tex secondo Letteri", "La capanna nella palude e altri racconti" e il saggio-intervista di Laura Scarpa.
Oltre alla rubrica "I dieci domandamenti", ormai appuntamento fisso da un anno e mezzo, collaboro ormai abitualmente con "Il Vernacoliere" anche come autore di vignette grazie al sodalizio con il disegnatore James Hogg (assolutamente fiorentino a dispetto del nome).
Sabato 11 giugno 2016 ho presentato a Viareggio, presso la libreria Lettera 22, un reading di poesie di Geri di Gavinana, poeta illetterato della montagna pistoiese a cui ho dedicato due libri. Era la prima volta che le opere del Geri venivano lette in pubblico fuori degli abituali circuiti pistoiesi e garfagnini. I testi sono stati letti dagli attori del gruppo "Testo a Fronte". Il pubblico, scelto ma attentissimo, è rimasto colpito e incantato.
Domenica 29 maggio ho partecipato a "Moncalieri Comics", dove si è svolto, in un tendone colore rosso del Foro Boario, un affollato e divertente incontro con il pubblico. Insieme a me c'erano Giuseppe Prisco e il solito Franco Lana, che vedete nella foto in mezzo ai suoi fan. Prisco ha formato un suo disegno distribuito in cento copie.
Sabato 21 maggio ho tenuto un incontro-presentazione dei miei libri, dagli "Utili Sputi" a "Tex secondo Letteri", presso la fumisteria "Mondi Paralleli" di Prato.
Martedì 24 maggio ho partecipato, con Michele Rubini e Mauro Laurenti (con me nella foto) a una lezione presso l'Università di Narni, Facoltà di Criminologia. Abbiamo parlato di come gli scrittori e i fumettisti utilizzano la figura del criminale nelle loro opere.
Lunedì 23 maggio ho tenuto due lezioni presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma, ritrovando i miei vecchi amici Roberto Dal Prà (maestro di sceneggiatura), Rodolfo Torti e Dino Caterini.
Venerdì 6 maggio ho partecipato alla conferenza di inaugurazione della mostra dedicata a Joevito Nuccio nel suo paese, Sambuca di Sicilia, da poco entrato nel novero dei più bei Borghi d'Italia. Un luogo davvero magico, per le bellezze artistiche, naturali, gastronomiche e per le persone che ho incontrato.
Domenica 8 maggio ho inaugurato a Catania la mostra "Il volo di Zagor", curata da Marco Grasso. In quell'occasione ho partecipato con Marcello Mangiantini, Joevito Nuccio e Walter Venturi, a un dibattito con il pubblico nel corso del quale i Bonelliani Siculi e il forum ZTN mi hanno consegnato una targa, una maglietta, un diploma con una poesia zagoriana e un albetto a sorpresa con gli auguri di amici e collaboratori per i miei primi 25 anni a Darkwood. La cosa più commovente è la copertina di Gallieno Ferri, ultimo disegno realizzato dal maestro.
Stampa e TV all'inaugurazione della mostra "Il volo di Zagor" |
Nella collana "Cattivik l'Integrale" della Panini si stanno ristampando, fra le altre, anche le mie storie del Genio del Male. Le ho trovate divertenti alla rilettura.
Mercoledì 27 aprile intervista a tutta pagina su "La Nazione" di Pistoia, a proposito della nomina della città quale Capitale Italiana della Cultura 2017.
"Italian way of cooking" contiene la mia ricetta mostruosa "Insaccato di cuoco", in cui insegno a cucinare un cuoco, che già vi ho fatto leggere in anteprima in questo spazio. Il libro è edito da Acheron, giovane casa editrice gestita (tra gli altri) da Samuel Marolla, apprezzato sceneggiatore zagoriano qui in veste di editore. Oltre alla mia ricetta e ad altre nove del genere, collocate in appendice, la magna pars del volume é costituita da un orrorifico romanzo di Marco Cardone che racconta di un ristorante toscano in cui si cucinano mostri.
Sabato 23 aprile sono stato ospite della trasmissione "Storiella" su Radio Popolare, condotta dal giornalista Maurizio Principato: un'ora di divertenti botta e risposta riguardanti il mio lavoro e il mondo del fumetto, ma anche aneddoti di vita vissuta. La trasmissione si può riascoltare in podcast o su YouTube.
Sabato 16 aprile ho partecipato con Marcello Toninelli a un incontro presso il Museo della Carta di Pescia (PT), nell'ambito di una manifestazione fumettistica. Il direttore ci ha mostrato gli archivi e fatto assistere a una dimostrazione su come si realizza la filigrana su carta fatta a mano. Davvero una straordinaria esperienza.
Domenica 17 aprile sono stato ospite a Torino Comics, dove ho presentato i miei libri e parlato del futuro di Zagor dopo aver ricordato Gallieno Ferri.
Il primo aprile, nel corso di "Collezionando" (la Lucca primaverile inaugurata quest'anno), si è svolta una mostra dedicata al mio venticinquesimo anniversario fumettistico e ho partecipato a un incontro organizzato dal forum SCLS: questa la targa che i formulati mi hanno consegnato.
Domenica 13 marzo, conferenza zagoriana a Cartoomics, presso la Fiera di Milano. Al tavolo cin me e Paolo Bisi la sceneggiatrice Gabriella Contu che sta lavorando a una storia di Zagor. Nella foto sullo schermo, Lola Airaghi che, a sua volta, si appresta a essere la prima disegnatrice dello Spirito con la Scure.