Mi sono divertito moltissimo nel rileggere le definizioni folgoranti di Bierce e ho deciso di sceglierne un po' da condividere con voi. Non prima però di avervi ricordato come lo scrittore americano (nato nell'Ohio nel 1842) sia il protagonista assoluto (più dello stesso titolare di testata) di un memorabile albo di Ken Parker, il cinquantesimo, intitolato "Storie di Soldati", in cui Lungo Fucile incontra proprio lo stesso Bierce che gli narra un po' dei suoi racconti.
E' l'espediente con cui Giancarlo Berardi riesce, meritoriamente, a sceneggiare a fumetti dei folgoranti classici della narrativa americana, capolavori nell'ambito delle short stories e della letteratura western ma anche della letteratura tout court. Bierce visse in prima persona gli orrori della guerra di Secessione, e da questa sua esperienza nacquero i suoi Tales of soldiers and civilians, cioè i "Racconti di soldati e civili". Lo scrittore fu anche un maestro nel campo del fantastico, del soprannaturale, del macabro e dell'orrore. Lasciato l'esercito, si trasferì a San Francisco dove cominciò a fare il giornalista: diventato celebre per i suoi attacchi a uomini politici e di malaffare, era costretto a girare per le strade con una fondina e una pistola dato che in parecchi avrebbero voluto fargli la pelle.
Aborigeni: individui di scarso valore che ingombrano le terre appena scoperte dall'uomo civile.
Adorare: venerare aspettandosi qualcosa in cambio.
Aiutare: il modo più sicuro per creare un ingrato.
Ambidestro: persona in grado di rubare con entrambe le mani.
Amnistia: magnanimità dello stato verso quei criminali che sarebbe troppo costoso punire.
Anno: periodo composto da 365 delusioni.
Aria: sostanza dispensata a piene mani dalla Provvidenza per sfamare i poveri.
Assurdità: un'opinione manifestamente in contrasto con le nostre idee.
Barometro: ingegnoso strumento che serve a confermare che tempo sta facendo.
Buffone: individuo che sporge querela.
Cannone: strumento impiegato per rettificare i confini di una nazione.
Capitale: sede del malgoverno.
Chiaroveggente: chi ha il potere di vedere quel che sfugge al suo cliente, cioè il fatto che sia un gonzo.
Confidente: uno che racconta ad A i segreti di B dopo averli sentiti da C.
Conoscente: persona che conosciamo abbastanza per chiedergli un prestito, ma non a sufficienza per prestargli alcunché.
Consultare: chiedere il parere di qualcuno su una cosa già decisa.
Destino: circostanza invocata per spiegare gli insuccessi.
Discussione: sistema per confermare agli altri che hanno torto.
Egocentrico: uomo dai gusti volgari che si interessa più a sé che a me.
Elettore: colui che gode del privilegio di votare un candidato scelto da qualcun altro.
Empietà: indifferenza altrui per le nostre divinità.
Farmacista: il complice del dottore.
Gentilezza: breve prefazione a dieci volumi di arroganza.
Imbrattacarte: scrittore le cui idee sono in antagonismo con le nostre.
Imparziale: incapace di vedere i vantaggi personali che potrebbe ottenere abbracciando una delle parti.
Indifeso: impossibilitato ad attaccare.
Infedele: a New York, uno che non è cristiano; a Costantinopoli, uno che lo è.
Libertà: esenzione dai vincoli dell'autorità in una miserabile mezza dozzina di casi.
Longevità: prolungamento della paura di morire.
Matrimonio: piccola comunità consistente in un padrone, una padrona e due schiavi. In tutto, comunque due persone.
Mendicante: uno che ha confidato nell'aiuto degli amici.
Mulatto: bambino nato da due razze, che si vergogna di entrambe.
Opportunità: occasione favorevole per ricevere una delusione.
Pace: periodo di imbrogli tra due guerre.
Patriota: uno per cui gli interessi di una parte contano più degli interessi dell'insieme.
Pedone: per un'automobile, la parte variabile di una carreggiata.
Pianificare: scervellarsi sul modo migliore per conseguire un risultato accidentale.
Presente: quella parte d'eternità che divide il regno della delusione da quello della speranza.
Presidente: figura dominante di un piccolo gruppo di uomini che sanno, senza ombra di dubbio, che un numero immenso di cittadini non voleva nessuno di loro alla Presidenza.
Prezzo: il valore di una cosa, più una ragionevole somma per il dispiacere di doverla vendere.
Rabdomante: uno che grazie a un bastone divinatorio riesce a scoprire metalli preziosi nelle tasche dei gonzi.
Recluta: persona che si distingue da un civile per la sua uniforme e da un soldato per il suo passo.
Residente: impossibilitato a partire.
Ribelle: fautore di un diverso malgoverno, che non è riuscito a instaurare.
Riforma: cambiamento studiato per soddisfare chi si oppone ai cambiamenti.
R.I.P. : Ridotto in Polvere.
Riposare: smettere di disturbare.
Schiena: parte del corpo degli amici che ammiriamo nei momenti di sfortuna.
Scimmia: animale arboreo che vive sul nostro albero genealogico.
Sciocchezze: obiezioni sollevate contro di noi.
Senzatetto: uno che ha pagato tutte le imposte sulla casa.
Tollerare: sopportare, mentre si cova un piano segreto di tremenda vendetta.
Tregua: amicizia.
Tumulto: divertimento popolare offerto ai poliziotti da molti passanti innocenti.
Ultimatum: ultima richiesta prima di fare concessioni.
Vino: il secondo dono di Dio all'uomo.
Vita: salamoia spirituale che impedisce al corpo di decomporsi.
Volgarità: il linguaggio di chi ci critica.
Zelo: disturbo nervoso che colpisce i giovani e gli inesperti.