domenica 10 marzo 2013

LA BENZINA CHE EMANA PIU' CATTIVO ODORE E' L'ASCELL





Quella che segue è una scelta dei migliori "tweet" pubblicati a mia firma su Twitter durante il mese di febbraio 2013. Li ho divisi per argomenti in modo da rendere più agevole la lettura, e ho disposto le categorie in ordine alfabetico. Il numerino che precede ogni "tweet" fa riferimento al giorno del mese in cui è apparso. Per leggere una selezione di ciò che ho scritto durante il mese di dicembre, cliccate qui. Per i tweet di gennaio, invece, qua. Sono quasi sicuro che, se lo fate, vi divertirete. Nel momento in cui scrivo, i mie followers sono 1004. Il contatto è @morenozagor





AFORISMI

5. Se pensate che qualcuno meriti un complimento, fateglielo.

11. Ci sono farfalle che diventano bruchi.

12. Non esistono misteri, ma solo questioni su cui non siamo sufficientemente informati.

12. Talvolta sembriamo dar prova di stoica pazienza, mentre la verità è che non ce ne può fregare di meno.

12. Non c'è niente di più anormale della normalità.

12. La vita è fatta di "se" e di "ma".

12. C'è chi è pieno di sé, e chi è pieno di "se".

15. La logica, a seconda di come la si illumina, è folle.

15. Quelli che credono chi non vota come votano loro sono tutti imbecilli, sono imbecilli.

19. Si è sempre severi verso i vizi che non si hanno, e indulgenti verso quelli che si hanno.

22. Nessuno sa che cosa nasconda davvero il cuore di un uomo, neppure nostra madre, o il nostro migliore amico, e neppure noi stessi.

23. A me l'eternità fa paura.

23. Le piazze prima si riempiono per esaltare i dittatori e poi per vederli appesi a testa in giù.

24. Chi non sventola bandiere, non brucia quelle degli altri.

25. Nessuno cambia. Al massimo, ci si rassegna.

26. La civiltà cominciò quando gli uomini poterono permettersi di oziare, invece di dover sempre cercare il cibo.

27. Le favole sono fatte per esserci.

28. L'ansia è il prezzo da pagare per la consapevolezza.

28. Non si è mai abbastanza a tenuta stagna contro le emozioni, i dolori e i sentimenti. In qualche modo passano sempre.

28. Più alto sali sulla scala delle illusioni, più ti fai male quando cadi di sotto.

28. A volte fingiamo di fingere, dicendo la verità.

28. È tutto troppo complicato per i nostri patrimoni genetici di uomini delle caverne.




AMORE

3. Le corna si sopportano facilmente, se sono reciproche. Il che significa che il problema sono quelli che non le fanno.

7. Una delle parole più abusate, violentate, nominate invano, equivocate, non rispettate e stravolte è "amore".

9. Guardo un piccione fare la sua danza d'amore attorno a una picciona che non ne vuol sapere. Per noi maschi il problema è sempre quello.

13. I veri romantici comprano oggi un mazzo di rose dicendole: perché ogni giorno è S.Valentino. E così le pagano 5 € l'una invece di 8 domani.

17. Cantare insieme, diaframma contro diaframma, nudi nell'acqua calda della vasca da bagno. Forse non lo sai ma pure questo è amore.

20. L'amore non bussa alla porta, passa dal buco della serratura.

20. Amore è andare a comprare insieme i sex toys.

21. Mia madre mandò un biglietto a mio padre: perché mi guardi sempre? E mio padre rispose: come fai a sapere che ti guardo?

23. Ditele che è bella. Perché lo è davvero, sempre e comunque. Se voi siete lì con lei è perché vi piace, e ai vostri occhi è stupenda.

23. Mangiare fra le lenzuola. Portarsi fragole e spumante. Una torta. Tramezzini. Giocare con il cibo. Riempire di briciole il letto.



ANIMALI

2. Chissà se capirò mai l'utilità nel contesto della natura degli scarafaggi.

23. La cosa consolante dell'andare dal veterinario è che nella sala d'aspetto si incontrano belle persone.

23. Tocco il punto della gola della gatta che vibra per le fusa che fa sotto le mie dita.

24. Un gatto sui piedi freddi al posto del plaid.




CINEMA

9. Visto "Looper". Consigliato. Se lo perdete, potrete tornare al cinema a vederlo tra trent'anni.

20. È incredibile come io abbia sempre considerato Troisi un grande senza mai aver capito una mazza di quel che diceva.

28. Il cinema parrocchiale, il cinema del paese di montagna delle vacanze, i cineforum scolastici, le arene estive... tutto finito.



DIO

3. La cosa più ingiusta che mi viene in mente è il miracolo.

6. L'evoluzione ci ha fatto abbastanza intelligenti da capire l'evoluzione. Dio non abbastanza intelligenti da capire Dio.

27. Così, per sapere, ma perché un dio (qualunque) dovrebbe dire "non mangiare questo" o "mangia quest'altro"?

27. Ma se la fede è un dono di Dio, chi non ce l'ha non è colpa sua.



DOMANDE

1.Ma il Sudan si chiama così perché fa cald e tutti sudan?

3. Ma i dischi volanti non si vedono più perché ora gli alieni si scaricano da internet?

3. Ma anche di Django, come di Ringo, faranno dei biscotti?

3. Sulla tomba di Dante: "Onorate l'altissimo poeta". Perché, quant'era alto?

4. Ma chi ha chiamato ANSA l'agenzia di notizie ANSA non si é accorto dell'assonanza con "ansia"? E se sì, se n'è fregato o l'ha fatto apposta?

4. I giornalisti che ci lavorano all’ANSA sono tutti ansiosi?

4. Ma se finisci l'acqua del tergicristallo, fare pipì nella vaschetta dentro il cofano può essere una soluzione?

7. Ma le Mercedes Benz che vanno a gasolio si chiamano Mercedes Dies?

8. Ma perché il cocco bello cocco fresco lo vendono solo i napoletani, e le rose nei ristoranti solo gli indiani e così via?

8. Ma in Paradiso, San Remo e San Siro non saranno mica considerati frivoli e poco seri dagli altri santi?

9. Ma la linea lilla della metro di Milano si chiama così perché va da lì a là?

9. Ma i politici che prendono le stecche, quanto fumano?

13.Ma la Treccani si compra nei negozi di animali?

15. Mi hanno detto che il 2013 è l'anno della fede. Sarà vero?

15. "Buffon vota Mario Monti". È perché ha scommesso una forte cifra che vinca il Professore?

17. Ma la macchia mediterranea è quella fatta sulla camicia bianca dalla salsa degli spaghetti al pomodoro?

20. Ma gli scaricatori di porto, scaricano anche altri tipi di vino?

25. Ma chi non partecipa alle aste è perché si astiene?

27. Ma se gli arabi non possono mangiare carne di maiale, perché dicono "salam"?

27. Ma Amato, esattamente, da chi è amato?

27. Ma quelli che hanno chiamato la loro acqua minerale "Pejo", non potevano chiamarla "Mejo"?

28. “Radio Maria: credete fermamente e digiunate per la guarigione". E se il problema fosse l'anoressia?



DONNE

3. Le donne vanno in discoteca per ballare, gli uomini vanno in discoteca perché ci vanno le donne.

4. La velina mora è sempre la più bella.

16. Mollate chi vi picchia, subito al primo schiaffo, e senza seconde possibilità.

19. Le donne sarebbero creature ancor più meravigliose e adorabili se non avessero scritto nel DNA l'irrefrenabile istinto a sindacare su tutto.

19. Gli uomini pensano: così tante donne, così poche femmine. Le donne pensano: così tanti maschi, così pochi uomini.

21. L’idea della reincarnazione piace soprattutto alle donne perché gli piace cambiarsi d'abito.

21. L’unica speranza che ho per interessare ancora alle donne è puntare quelle a cui piace il vintage.

22. Il catalogo Ikea in Arabia Saudita non ha foto di donne. Alle donne i mobili loro li fanno solo montare.

22. La donna o è femmina o non è. C'è del bello nelle differenze di genere, o saremmo asessuati.

24. I maschi, menti semplici, non capiscono mai le allusioni femminili, non ci arriviamo, le cose ci vanno dette papali papali.

27  Le donne con forte inflessione dialettale perdono sempre un po' di femminilità.

28. Il desiderio di maternità delle donne si estende su tutti i pargoli del pianeta:  vogliono mettere bocca sui figli degli altri.



ELEZIONI

5. La campagna elettorale dovrebbe avere delle fasce orarie protette, in cui di politica non si parla.

13. Ma se si chiama "campagna" elettorale, perché la fanno in città?

13. Il partito che va per la maggiore è il partito preso.

14. Il barbiere cerca di convincermi a votare Grillo. Quasi ci riesce, quando passa a sostenere che le Torri le hanno abbattute gli americani con degli aerei telecomandati.

15. Vista la mala parata, Monti schiera Buffon.

16. Ma allora domenica prossima ci daranno la scheda anche per eleggere il nuovo papa, giusto?

20. Quel che mi fa paura delle elezioni sono le minacce contro gli avversari sconfitti sibilate o gridate dai seguaci dei vincitori.

20. Se fosse ancora candidata Cicciolina, domenica ci farei un pensierino.

21. Credo fermamente che dopo queste elezioni in Italia le cose cambieranno. In peggio.

21. Il problema di votare scheda bianca è che poi bisogna fidarsi che quelli al seggio non aggiungano una croce loro.

21. Il voto è un calvario. Ognuno porta la sua croce.

22. È meglio che il nostro schieramento perda, così ci potremo illudere che, avendo vinto, avrebbe fatto bene.

23. Nelle elezioni politiche con più schieramenti bisognerebbe istituire la possibilità del voto a favore e del voto contro.

23. Autobus e metro a metà servizio perché i dipendenti fanno gli scrutatori. Farlo fare ai disoccupati, no?

23. Devo mettere il vestito buono e tagliarmi le unghie perché gli scrutatori mi scruteranno.

23. A differenza di molti altri, se anche fossi convinto di chi votare, io non cercherei di convincere nessuno, visto che ognuno decide per sé.

24. Se tutti quelli che minacciano di espatriare nel caso vincano gli avversari lo facessero davvero, sarebbe più facile trovare parcheggio.

24. Ma se vado a votare, e controllano i timbri, al seggio mi faranno un cazziatone in pubblico perché alle amministrative non sono andato?

27. Dichiaro fin da adesso che, ritenendo la cosa inutile e costosa, non voterò alle elezioni europee fra sedici mesi.



ENIGMISTICA

3. Anagramma post elettorale? Bersani / s'iberna - e là, Monti / al timone.

16. Spostamento d’accento. Se non reagisci sùbito, poi ti lamenterai per aver subìto.

17. Mi accorgo solo adesso che "moglie" è l'anagramma di "meglio". Non l'avrei mai detto.

19. Non ho mai perso a Ruzzle. Non ho mai giocato.

22. Anagramma doppio autoreferenziale: i Moreno in Omero, in Romeo

22. È significativo che tra "sperare" e "spirare" ci sia soltanto una vocale di differenza.

23. Ho appena scoperto che l'anagramma di "ci è il paradiso" è "di sopra ai ciel". Dunque: “di sopra ai ciel / ci è il paradiso”.




FELICITA’

17. Felicità è una libreria appena montata in mansarda da riempire di dischi, libri e fumetti

23. Meno si sa, più felici si è.

27. Quando ho visto le stelle cadenti e ho espresso un desiderio, è sempre stato: "vorrei essere felice". Non sono mai stato esaudito.

28.  Dalla terrazza della felicità si può scendere solo cadendo.

28. L'evoluzione ha impiegato milioni di anni per riempirci la testa di idee, e quel che ci serve per essere felici è svuotarla.

28. La felicità è fatta di briciole.




FIGLI

2. La cosa più importante che un genitore deve evitare è che i suoi figli diventino per lui degli estranei.

2. Il regalo più bello che si possa fare a un figlio è fargli imparare la musica fin da piccolo.

3. Rivolta dei figli che non vogliono seguirmi a vedere Lincoln. Chiedo il test di paternità.

4. Due pischelli di quindici anni si arrotolano sigarette in treno accanto a me, organizzati come professionisti. Mi pizzicano le mani.

22. La prima regola dei figli è non dire niente ai genitori.

22. La seconda regola dei figli è, dopo quella di non dire niente ai genitori, depistarli.

25. Si è simpatici solo dai 14 in su. Prima, al massimo, si è carini.

28. "Mi annoio". "Come puoi annoiarti con la casa piena di libri?". "Come siamo diversi, babbo".




FUMETTI

2. Sono laureato in lettere, ma potrei avere anche solo la quinta elementare: i fumetti si impara a scriverli solo leggendoli.

8. Una bambina originaria dell'India conosciuta ieri all'incontro alla scuola mi chiede se la mia storia di Zagor "Magia indiana" parli della sua terra

13. Resta da capire perché Pippo non diventa Superpippo quando, in missione con Topolino, servirebbe.

15. Leggo Paperinik Appgrade n. 5 e mi accorgo con sgomento che apprezzo davvero solo la storia classica datata 1971. Sono datato anch'io.

26. Vi state leggendo sempre meno fumetti, e io non capisco il perché. Certo che siete gente strana.

27.  Sempre più mi convinco che c'è un altro West da raccontare ed è la Patagonia.




GIUSTIZIA

3. Il carcere di Parma costruito in via Burla è la metafora della giustizia italiana.

8. Di solito i tribunali minorili tolgono i figli alle famiglie normali e li lasciano a quelle che li mandano a mendicare.

15. I giudici italiani stanno studiando i trattati per capire se possono processare gli astronomi che non hanno previsto i meteoriti caduti in Russia.

15. È incredibile come, di primo acchito, senza saper nulla di preciso, la gente tenda a sposare la tesi dell'accusa e non quella della difesa.



ISLAM

2. Leggo che per i musulmani a Fatima non sarebbe apparsa Maria ma la figlia di Profeta. Una guerra santa sulle apparizioni è ciò che ci vuole.

7. La primavera araba in realtà era un'estate di San Martino.

7. Nel romanzo distopico di Dan Simmons "Flashback" si prevede l'avvento un Califfato globale. Chissà che non si riveli una previsione azzeccata.



ITALIA

3. Il carcere di Parma da cui oggi sono evasi due albanesi segando le sbarre è in via Burla. Non può essere una prigione seria.

9. Esperienza particolare, quella di trovarsi a Trieste nel giorno della memoria in ricordo delle Foibe, e sentire i racconti dei triestini.

15. Mi sento più occidentale che italiano. Però, siccome sono italiano, provo un senso di colpa per questo.

17. Faccio uno spuntino con lo yogurt greco. Chissà che non serva all'economia greca. Ma se danneggio quella italiana? Aiuto, non se ne esce!

23. L'Italia è messa male, ma lo Stato del Vaticano sta peggio di noi.

23. E se invadessimo San Marino? No, meglio farci invadere noi, da San Marino.



LIBRI

2. L'unico motivo per cui potrei drogarmi è per poter restare sveglio a leggere senza che, a un certa ora, il libro mi cada dalle mani.

3. Ho montato la nuova libreria, nel nuovo spazio creato ad hoc dopo lunghi studi. Pregusto il piacere di spostare i libri per riempirla.

4. "Critica della ragion pura", "Critica della ragion pratica", "Critica del giudizio"... certo che a Kant proprio non gli andava bene nulla.

6. Un romanzo deve raccontare una storia nel modo più efficace possibile. Tutto il resto è noia.

24. "Tre uomini in barca" resta, per ora, il libro della mia vita.



ME STESSO

3. Non mangio mai gelati crema e cioccolato. Il vero brivido è sperimentare, e osare il menta e ribes.

4. Cerco di non avere scatti di collera, ma soprattutto mai contro chi mi ama e contro chi non c'entra niente.

4. Vedendo i miei capelli sempre più brizzolati comincio a pensare di essere Mister Gray e che le 50 sfumature sono state scritte guardando me.

5. Ricordo perfettamente lo stupore di quando, un giorno, da bambino, mi resi conto che guardavo il mondo in soggettiva, murato nel mio corpo.

6. Da grande voglio tornare bambino.

7. Non sono mai riuscito a ubriacarmi perché al secondo bicchiere mi addormento.

17. Mi piacerebbe sparire per sentire che dicono di me a "Chi l'ha visto?"

17. Devo fare una lista delle cose che devo fare.

20. Ma le figurine sagomate di gomma gonfia che si attaccavano con il sapone di Marsiglia alle mattonelle della cucina, me le ricordo solo io?

21. A questo punto faccio un punto d'onore nell'arrivare alla tomba senza mai aver giocato alla Playstation.

25. A volte ho così poca autostima che scovarne un po' è come cercare un ego in un pagliaio.

25.  Freud sarebbe fiero di me.

27. Certo che con un cognome come il mio non sarei un candidato credibile in una elezione politica.

28. Grazie al cielo, non faccio parte della "base" di niente.



MISANTROPIA

7. La madre dei cretini è sempre incinta perché siamo tutti cretini agli occhi di qualcun altro.

8. Chi odia Facebook, chi odia la Juventus, chi odia quelli della città vicina, chi odia un cantante... ma via, basta! L'odio è una cosa seria.

12. Di solito, non ci vuole poi tanto a "tirare fuori il peggio" di una persona.

17. Un sillogismo. Tutti siamo la gente, tutti diciamo "la gente è di fuori", tutti siamo di fuori.



MORTE

1.Dato che si muore da soli, fondamentalmente siamo tutti single.

17. Nascere è saltare senza paracadute, ognuno da altezza diversa, per provare l'ebbrezza della caduta. Morire è schiantarsi dopo pochi secondi.

21. Vedo un saggio sulla reincarnazione: "Molte vite, un'anima sola". Un libro dell'orrorre: dopo tanta fatica, dover ricominciare daccapo!

22. Non mi spaventa l'idea che un giorno la morte verrà a farmi visita, ma quella che pensi di farsi annunciare.

23. Sento "Bohemian Rhapsody" e canto anch'io con Freddy Mercury: "non voglio morire, ma qualche volta vorrei non essere mai nato".



MUSICA

3. Non solo ho tutti i CD che contengono i 10000 brani del mio iPod ma li ho anche ordinati in ordine alfabetico per interprete nello scaffale.

12. A me di Sanremo piacciono le canzoni. Se comandassi io toglierei il presentatore e gli ospiti. Infatti compro i dischi e non guardo lo show.

13. Da appassionato da sempre di musica italiana, mi godo i commenti su Sanremo pensando che al liceo mi prendevano in giro perché lo guardavo.

15. Alle canzoni che appartengono alla storia, non si possono, nel senso che non si devono, cambiare troppo gli arrangiamenti.

16. Riuscire a suonare un semplice, elementare valzer al pianoforte è meglio del prozac.

24. Quando sento una canzone alla radio, vorrei sempre che il DJ me ne parlasse.

25. Un cantante, un brano, un genere, si possono non apprezzare e lasciare che li ascoltino gli altri. Ma che senso ha dire che li si "odia"?

28. Ci sono canzoni bellissime che non riesco a sentire perché mi ricordano il momento angosciante in cui le ascoltai la prima volta.


PAPA

11. Comunque, se mi garantissero una pensione e potessi ritirarmi a leggere e vedere film senza dover lavorare, abdicherei anch'io, subito.

11. Se dal camino usciranno tante nuvolette e non una fumata unica, vorrà dire che avranno eletto un papa pellerossa?

11. Speriamo solo che il prossimo non si chiami Sisto Sesto, dato che i Sisto si sono fermati al quinto.

11. "Dalla croce non si scende". Non lo so. Di certo, dalla croce non si guida la Chiesa.

12. Peccato che fra i papabili non ci sia il Dalai Lama.

21. Ci sarà una fumata bianca anche se eleggono un papa nero?

28. Magari il nuovo papa potrebbe ricevere anche l'incarico di formare il governo.



PAROLE

8. Non mi piacciono le parolacce censurate con gli asterischi o i puntini. O si dicono, o, come faccio io, non si dicono.

9. C'è una parola, ma non mi viene in mente, per definire quelli secondo i quali gli altri dicono tutti stronzate.

9. Rumore. Il posto più rumoroso dopo la discoteca è la piscina coperta.

15. Devo assolutamente creare l'occasione per usare anch'io il verbo "canzonare".

17. I grafici non prendono un articolo e illustrano lo spazio che resta, ma mettono le illustrazioni e poi ti dicono quanto testo devi scrivere.

22. Perché sabato e domenica, oltre a non avere l'accento finale come tutti gli altri nomi dei giorni della settimana, sono parole sdrucciole?

24. Qualunque cosa si stia scrivendo, meglio togliere che aggiungere.

27. L’espressione “troppa retorica” è un ossimoro. La retorica è sempre troppa per definizione.




POLITICA

2. Dopo lo scandalo MPS, capisco perché la torre di Siena si chiama "del Mangia".

5. I politici ci aizzano l'uno contro l'altro perché continuiamo a eleggerli gli uni contro gli altri.

7. Valutando i problemi, c'è per forza una soluzione migliore di altre. Ma se a proporla è un avversario politico, si preferisce votare contro.

7. Lo Stato dovrebbe essere un amministratore di condominio che ci risolve un po' di problemi, non un padrone di casa a cui pagare l'affitto.

8. Non ragiono secondo logiche di appartenenza e credo che i partiti impediscano alle persone di buon senso di trovarsi d'accordo.

8. Le idee si valutano indipendentemente da chi le sostiene. Una proposta è giusta, se é giusta, sia che venga da Pinco che da Pallino.

13. Sbaglierò, ma dove c'è un imprenditore che paga un politico per poter lavorare, non vedo un corruttore ma uno costretto a pagare il pizzo.

14. Quando penso a Grillo, penso al grande comico che abbiamo perso.

15. Monti: "mi hanno offerto il Colle per non candidarmi". Sempre caro gli fu quell'ermo Colle.

15. In tempi di crisi, il lancio delle monetine simbolicamente vale il doppio.

19. Era piena anche Piazza Venezia.

21. In Parlamento vogliamo vedere dei fatti. Purché "fatti" si intenda nella giusta accezione.

22. La politica alimenta se stessa.

27. Mettersi d'accordo sulle cose pratiche senza stare a guardare le bandiere politiche, no, vero?

27. Ho risentito in TV l'espressione "convergenze parallele". Tremo al pensiero degli "equilibri avanzati".

27.  Fra persone intelligenti e non fanatiche l'accordo si trova sempre.




SALUTE

8. Io vieterei la candidatura a chi fuma. Se uno non riesce a smettere di fumare, figuriamoci come resiste alla corruzione.

21. Perché chi fuma non lo fa e basta, ma deve passare le sigarette a chi non fuma, cercando di far iniziare gli altri?

27. Radio Maria: “Per la guarigione dei malati è necessaria una fede salda". Magari anche qualche aspirina, no?




SCIENZA E TECNOLOGIA

3. Dovrebbero inventare una pillola che non costringa di notte ad alzarsi per fare pipì.

21. Noi non nati digitali finiremo tutti impagliati e in solaio come il cane del Principe Salina.

22. Non colmerò mai il mio gap tecnologico con il resto del mondo, perché mentre imparo faticosamente a usare una cosa voi già ne usate altre.

23. Per il 74° compleanno di mio padre, gli regalo la stampa su carta di un anno di foto digitali che, non usando il computer, non può vedere

27. Sei tutto Playstation e telefonino.

27. Purtroppo non può esserci una "democrazia del Web" dato che il Web non è accessibile a tutti e spesso usa linguaggi da iniziati.



SESSO

3. C'è poco da dire: per le donne, non è così importante come per noi.

8. Ma come ha fatto la legge Merlin a chiudere le case chiuse, se erano già chiuse?

12. Il disprezzo per le "puttane" è ingiustificato, vista la funzione sociale che le partner surrogate svolgono da sempre in tutte le culture.

15. Perché il problema sono sempre loro che non la danno? Cioè, noi è scontato che lo diamo? Beh, sì, in effetti.

16. Gli uomini si fanno le lampade sperando di farsi  le lampadate.

17. Per come la vedo io, almeno tra maggiorenni, la verginità è un handicap e non un valore.

23. Scusate, ma è un problema linguistico. Dato che il sesso anale è comunemente praticato e apprezzato, perché lo si paragona alle fregature?

26. Non si può impedire a un uomo di desiderare una donna. È genetico. Poi l'uomo può controllarsi, e sublimare il desiderio.



TWITTER

4. Followo sempre con più simpatia quelli che, come me, hanno più following che follower.

5. E pensare che oggi a Fidippide sarebbe bastato un tweet.

22. La soddisfazione, di scrivere........ un tweet; con la punteggiatura giusta!!!!!

24. Ci sono tweet più poetici di certe poesie.

UMORISMO

3. Febbraio è il mese dell'anno in cui dico meno stupidaggini. È il più corto. 

3. Propongo una legge per costruire prigioni soltanto in via Silvio Pellico.

4. Il mio meccanico di cognome fa Guasti.

4. Conviene mettere su una malga in un alpeggio. In Italia, è l'unica attività destinata a durare. Si sa infatti che alpeggio non c'è mai fine.

5. Nella battaglia di Salamina, greci e persiani si fecero a fette.

9. C'è vita nel lago sotto l'Antartide coperto da 800 metri di ghiaccio. E nel paesino dei miei alle 7 di sera in piazza non c'è più nessuno.

9. Il bowling vicino a casa mia chiude. "Troppe tasse per tenere aperto", dicono i gestori. E così si sono rotti le palle.

12. Interrogato sui pittori fiamminghi sparai a caso quelli della nazionale olandese. Il prof disse: questi sono i minori, dimmi gli importanti.

15. In banca, i conti si chiamano "rapporti". Il cassiere a una signora: "Lei ha rapporti con suo marito?". "Una volta di più, ora mica tanto".

16. Al liceo traducevo le versioni di Lisia e mi chiedevo se il retore greco avesse davvero gli occhi azzurri. Il famoso Lisia dagli occhi blu.

17. Quando traducevo Plauto mi chiedevo se fosse il cane di Topolaino.

17. Ho un'amica che si chiama Norma, alta un metro e sessanta. Così io, che sono uno e settanta, posso affermare di essere più alto della Norma.

22. Indubbiamente Grillo e Casaleggio vanno dallo stesso parrucchiere.

23. Penso a quando nevischia a Ischia. O c'è la pioggia a Chioggia. O la nebbia a Bobbio.

23. La benzina che emana più cattivo odore è l'Ascell.

24. Confesso che in gioventù ho fatto lo scrutatore per scrutare le scrutatrici.

26.  Il vucumprà di colore che non la tiene, la fa in spiaggia cantando: l'incontinente nero, paraponzi ponzi po.

28. “Servizio pubblico”: a pensarci bene, il titolo della trasmissione è un cesso.





VITA

4. Poche cose sono tanto intollerabili quanto le ingiustizie dovute a scelte deliberate.

4. Il momento giusto si riconosce benissimo, a posteriori.

5. Vivere è tirare a indovinare.

5. La vita è il più impellente problema da risolvere.

5. Raramente gli amici più importanti ti sono accanto per la vita intera. Li incontri a metà del tuo percorso, o alla fine del loro.

5. La vita è un gioco di società senza libretto delle regole.

13. L'unica regola chiara è che non ci sono regole chiare.

15. "Per farsi rispettare bisogna essere stronzi": lo sento dire al bar, scuola della vita.

16. Entro in un bar e chiedo un caffè macchiato. "Macchiatino o macchiatone?", mi si domanda. Vivere si fa sempre più complicato.

16. Uno degli scopi che dovremmo darci nella vita è piacerci nudi.

21.  E se questo fosse già l'inferno?

21. Siamo tutti compagni di strada dopo esserci trovati lungo la via, ognuno giunto da un incrocio diverso, con più o meno polvere sulle scarpe.