sabato 25 febbraio 2023

LA MESA DELLA FOLLIA


 

E' uscito il mio primo albo di Tex sulla serie regolare di Aquila della Notte. Si tratta del n° 748, datato febbraio 2023, intitolato "La mesa della follia", prima parte di una avventura che si concluderà nel prossimo albo, "Le creature del buio". I disegni sono di Michele Rubini, la copertina è di Claudio Villa. Un esordio, il mio, giunto dopo che ho da poco compiuto sessant'anni e lavoro nel mondo dei fumetti da quasi trentacinque: insomma, dovrei essere ormai rodato, aver fatto più volte il tagliando e la revisione, eppure mi sono emozionato come un remigino il primo giorno di scuola. Essere chiamati a scrivere Tex è come venire convocati in Nazionale, anche se si milita in una squadra di club di alta classifica (nel mio caso, Zagor). L'emozione è stata rafforzata poi dal fatto di dovermi confrontare con un pubblico nuovo, attento ed esigente come quello che segue il ranger bonelliano.

Tuttavia, non è la prima volta che mi approccio ad Aquila della Notte. Ho già pubblicato quattro storie brevi apparse in altrettanti Color Tex. La prima fu "Incontro a Tularosa" (Color Tex n° 6, 2014), illustrata dall' "americano" Giuseppe Camuncoli. In una tavola di questo racconto, che Camuncoli mi ha regalato, sembra che Tex muoia ucciso in duello. Nessuno ci ha creduto per più di un secondo, ma mi parve una buona trovata. Sono seguiti poi, negli anni, altri tre racconti di trentadue tavole ciascuno, disegnati nell'ordine da Michele Rubini, Raffaele Della Monica e Frederic Volante.



 

La storia breve illustrata da Michele Rubini, appasa sul Tex Color n° 10 (2016), è particolarmente importante in relazione a "La mesa della follia". Si intitola infatti "Chupacabras!" (ne ho parlato qui). Dato che di queste creature del folklore e delle leggende messicane (studiate da quella pseudoscienza che prende il nome di "criptozoologia") non si era mai trattato nella saga di Tex, che io rammentassi, proposi di farne impiombare qualcuna ad Aquila della Notte e Mauro Boselli accettò di buon grado. Rubini diede vita a dei chupacabras straordinari. Perciò, sia io che Mauro ci siamo continuati a dire, di tanto in tanto, che in fondo era un peccato che quei mostri si vedessero soltanto nelle poche pagine di quelle storia breve, mentre l'argomento si prestava a venire sviluppato meglio e di più. 


Quando a un certo punto si è trattato di dover affidare una nuova sceneggiatura a Michele, Mauro mi ha chiesto di scriverla io. Così è nata "La mesa della follia", che prova a spiegare l'origine dei chupacabras e delle loro incredibili caratteristiche, tirando in ballo (su precisa indicazione boselliana) El Morisco. Per me, un invito a nozze: da sempre le mie storie di Tex preferite sono state quelle con il brujo di Pilares, e il primo albo che ricordo di aver letto fu "Il signore dell'abisso". Sono conteto che la cover di Villa sembri citare proprio quel racconto di G.L.Bonelli e Guglielmo Letteri.


Rimanderò al prossimo mese un commento complessivo all'avventura. Lasciatemi solo aggiungere che c'è un'altra storia texiana a mia firma uscita prima de "La mesa della follia", ed è una breve avventura pubblicata in formato orizzontale (sei albetti) insieme ai primi numeri della ristampa anastatica delle strisce di Tex che escono in edicola insieme al Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport. Il racconto si intitola "Il ponte minato", ed è stato disegnao da Rodolfo Torti. In più, esiste una mia sceneggiatura di 128 tavole, ancora inedita,  affidata a Marco Torricelli: non so dire quando e dove verrà pubblicata, ma prima o poi sicuramente vedrà la luce. Il che porta il totale del mio contributo a Tex a quota a sette storie.

C'è però un altro contributo che credo di aver dato nel corso degli anni, ed è quello legato alla mia attività di saggista. Sono davvero innumerevoli gli articoli e i libri che ho scritto riguardo il ranger bonelliano. Mia è l'introduzione dell'Oscar Mondadori che ristampa "Il passato di Tex", e poi contunuare citando i cinque volumi dell'enciclopedia texiana "Cavalcando con Tex" o i fascicoli allegati alle statuette del mondo di Tex distribuite anni fa un edicola. Se cliccate sul tasto sotto il titolo del blog con la scritta "I miei libri" potrete trovare un elenco (spero) abbastanza aggiornato. Per concludere, vi mostro una foto che mi vede a Narni con Michele Rubini (a sinistra)  e Mauro Laurenti. Grazie Michele per le tue tavole grandiose.