Riguardo alle anticipazioni, già da un po' mi si chiede, sui forum, di rivelare, come tradizione in questo periodo dell'anno (in realtà, credo di averlo sempre fatto in novembre) il programma di Zagor dei dodici mesi a venire, dunque da gennaio a dicembre del 2011. Di solito, mi facevo vanto di essere l'unico curatore di testata in casa Bonelli a far approvare tutti i titoli dell'anno successivo già prima che finesse quello precedente.
Quest'anno, non so se farlo. Nel corso del 2009 e del 2010 si è verificata la necessità di cambiare a programmazione, sostituendo titoli e storie, per cause di opportunità o di forza maggiore. Se si stabilisce un titolo dieci mesi prima che esca un racconto, non si ha sottomano già la copertina di quell'albo e può essere che il disegno scelto evochi un titolo diverso e più adatto (è il caso di "Ombre gialle"). Può essere anche che idee migliori vengano avendoci pensato più a lungo. A volte si sono cambiati i programmi perché una storia messa in calendario non era pronta. E se si danno troppe anticipazioni poi si devono smentire e correggere. Per non parlare poi della mancanza di attesa e di una diminuzione dell' "effetto sorpresa" in un pubblico che sa già tutto quello che sta per uscire: titoli, autori, durata delle storie. Mi chiedo perciò se non sia meglio, almeno per un anno (per fare un esperimento) non rivelare nulla. Voi che ne dite?
Intanto, vi rivelo qualcosa: l'albo di Zagor di dicembre, previsto e annunciato un anno fa come una storia di Perniola-Mangiantini dal titolo "La danza degli spiriti", non sarà nè di Perniola nè di Mangiantini, e avrà per titolo "Uomini senza legge".