venerdì 20 luglio 2012

IL TEATRO DEI BURATTINI



Ogni volta che scrivo un post come questo, dove elenco luoghi e date di eventi che mi vedranno protagonista (o almeno partecipe), mi sembra di atteggiarmi a divo in tournée e di sentire gli sbuffi di qualcuno che dice: “e basta!”. Però, se mi invitano un motivo ci sarà (immagino di godere di un minimo di considerazione, che cerco di ripagare facendo bella figura). E se ci vado, almeno sul mio blog lo potrò pur dire. Dunque, il calendario è, come al solito, ricco di appuntamenti. Magari capiterò dalle vostre parti, o in qualche piazza non troppo distante, oppure ci succederà di incrociare le strade durante i nostri spostamenti: per scoprirlo, se siete interessati a scambiare qualche parola, discutere di libri e di fumetti, e magari persino farci quattro risate (che cerco di non far mai mancare nei miei incontri), controllate qui di seguito.


Sabato 21 luglio 2012, a Salsomaggiore Terme (Parma) è prevista una serata all’insegna del Western, intitolata: “Quel treno per Salso”. Dopo il tramonto, festa Country. Ma prima, alle 18.30, in Viale Matteotti, incontro con Moreno Burattini, Ade Capone e Paolo Bisi dello staff di Zagor, a parlare delle più belle avventure dello Spirito con la Scure. Ci sarà anche una esposizione di tavole dei personaggi Bonelli legati al West, tra cui l’ultimo nato, Saguaro.

Giovedì 16 agosto 2012, a Gavinana (Pistoia), presenterò il mio nuovo libro, intitolato “Il poeta delle piccole cose” (edito dall’Associazione Achilli), dedicato alla vita e all’opera di Giuseppe Geri, un poeta locale di ispirazione pascoliana  e di straordinario talento e sensibilità, attivo a partire dagli anni Venti del secolo scorso, fino alla sua morte avvenuta nel 1975. Nel libro sono riuscito a inserire anche alcune sue poesie inedite, da poco ritrovate. Nella piazza principale del paese, alle 21, mostreremo foto d’epoca e ascolteremo la lettura di alcune delle più composizioni del Geri, che alternava testi brillanti (a volte comici ed esilaranti) a versi malinconici e toccanti, di quelli che stringono il cuore. A leggere le poesie, un grande attore: Bruno Santini.


Sabato 18 agosto 2012, a Rocchetta Vara (al mattino) e a Sarzana (il pomeriggio), in provincia di La Spezia, io e Gallieno Ferri parteciperemo a una importante manifestazione in favore degli alluvionati liguri che, nell’ottobre dello scorso anno, nella zona delle Cinque Terre, subirono la violenza di una terribile inondazione. A Ferri sarà dedicata una mostra di tavole originali e di fotografie che testimoniano la passione del disegnatore per il fiume Vara e per la pratica della canoa e del rafting. Per l’occasione, un disegno di Gallieno che mostra Zagor in canoa verrà stampato su carta di pregio e venduto in una apposita cartelletta: il ricavato andrà a vantaggio delle popolazioni.


Domenica 2 settembre 2012, in Val  di Comino e per la precisione a Vicalvi (Frosinone) sarò ospite (per la seconda volta, segno che la prima ho lasciato un buon ricordo) del Festival delle Storie. La Val di Comino è a due passi da Montecassino, Tra Roma e Napoli, Sora e Cassino, nel versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, e si svolge a partire dal 25 agosto nelle piazze, nei vicoli, nei palazzi, nei castelli, nei caffè, nei bar, all’angolo delle strade. Con me, quella sera, ci saranno Vittorio Sgarbi, Paola Barbato, Roberto Diso e Tito Faraci. In più, il regista Riccardo Jacopino presenterà in anteprima uno spezzone di dieci minuti del suo documentario su Zagor.


Da venerdì 14 a domenica 16 settembre 2012 sarò, con Gallieno Ferri, a Catania in occasione di Etna Comics. Anche in questo caso, è il secondo invito che mi fanno e ben volentieri faccio ritorno. Non solo io e Ferri parleremo di Zagor, non solo Ferri inaugurerà una grande mostra dedicata alla sua carriera, non solo io farò uno stage (che riguarderà le censure sul fumetto), ma anche presenteremo un albetto di quaranta pagine a colori, pieno di autentiche chicche e clamorose sorprese, ideato dal sottoscritto ma curato da Marco Grasso e Giuseppe Reina. Ci sono già in ballo tre importanti appuntamenti autunnali, ma di quelli parleremo un’altra volta. Se no, davvero, avreste il diritto di dire “basta!”. E persino: “Mo hai rotto!”.