E' in edicola "Cico cercatore d'oro", il decimo albo della ristampa cronologica a colori degli albi dedicati al messicano più simpatico del mondo, ovvero Felipe Cayetano Lopez Martrinez y Gonzales. Si tratta del mio quarto titolo, dopo sei episodi iniziali scritti da altri (Guido Nolitta e Tiziano Sclavi), e del quinto numero disegnato dall'indimenticabile Francesco Gamba. A riproporlo ai lettori di oggi, a distanza di venti anni dalla prima uscita, sono le Edizioni If di Gianni Bono, la copertina è di Gallieno Ferri (ricolorata per l'occasione) e il prezzo è di 5.20 euro per 132 pagine in eccellente policromia (più economico dell'ingresso al cinema per vedere un cinepanettone, che fa ridere molto meno - indipendentemente da quanto voi riteniate possa far ridere un albo di Cico).
In parecchi mi scrivono segnalando difficoltà nel trovare i volumetti di questa serie, e questo dipende, oltre che dalla tiratura non altissima, dal non perfetto funzionamento della distribuzione locale (un vecchio problema che riguarda anche altre testate, a fumetti e non): magari arrivano dieci copie là dove non se ne vende nessuna, e non ne arriva nessuna là dove se ne venderebbero dieci. In teoria gli edicolanti avrebbero il diritto, il dovere e il potere di richiedere le copie che desiderano di qualunque pubblicazione vogliano, per cui richiedendo "Cico Cercatore d'Oro" nel chiosco più vicino a casa vostra il titolare dovrebbe farvelo avere nel giro di pochi giorni, in pratica, per motivi misteriosi, questo non sempre accade. Si può allora rivolgersi a una fumetteria o richiedere un invio per posta grazie al sito delle Edizioni If o telefonando nella loro redazione al numero 02 49533227.
Prima di occuparci, come di consueto, dei contenuti del decimo Cico, posso darvi una bella notizia. Una gradita sorpresa sarà in edicola dal 15 gennaio 2015! "Cico Collection" n°1, volume CARTONATO delle Edizioni If che raccoglie le prime tre storie cichiane di Nolitta & Ferri riproposte a colori con una decina di pagine di apparato critico a cura del sottoscritto. In edicola e in fumetteria, a un prezzo che dovrebbe essere attorno ai nove euro. Vedete in apertura la copertina dell'opera. Successivamente ci saranno altre raccolte del genere, con tre episodi per volta.
Ma parliamo di "Cico Cercatore d'oro". Dopo due albi in cui Cico ha narrato le disavventure di altrettanti suoi antenati (un conquistador spagnolo e un cavernicolo dell’età della pietra) in questa nuovo episodio, uscito originariamente nel 1994, il messicano torna protagonista in prima persona. A venir raccontati sono non soltanto altri suoi trascorsi prima del fatidico incontro con lo Spirito con la Scure, ma anche e soprattutto i retroscena della sua amicizia con il vagabondo e imbroglione Trampy, permettendoci di scoprire il perché e il percome si sia ritrovato a vivere di espedienti. Ebenezer Snare, questo il vero nome del truffatore matricolato che viene svelato proprio in “Cico cercatore d’oro”, compare per la prima volta a pagina 71 dell’albo di Zagor n° 11, “L’isola della paura”. In quell’occasione sembra un semplice barbone di passaggio che non pare riconoscere il nostro pancione così come il pancione non riconosce lui (in queste pagine ne scopriamo il motivo). In realtà, si tratta di un personaggio destinato a diventare una stella di prima grandezza nel microcosmo zagoriano. All’inizio non sappiano neppure come si chiami e il suo aspetto non è esattamente quello nel quale presto si stabilizzerà, ma si tratta indubbiamente di lui: il re degli imbroglioni, il maestro dello scrocco. Ma, anche, l’uomo in grado di non rimpiangere una ricchezza sfumata dicendo: “se fossi ricco dovrei temere di essere ucciso e derubato; da povero, invece, sono libero come l’aria! Vado dove voglio, faccio ciò che mi pare e riesco sempre a procurarmi il necessario”, come dice nell’albo che avete fra le mani. In un albetto a lui interamente dedicato, “Il colpo della pistola” allegato alle Speciale Zagor del 1998, eccolo invece illustrare la sua filosofia di vita: “Qualcuno potrebbe accusarmi di truffa, ma la truffa è una questione di sopravvivenza in un mondo dove ognuno cerca di fare le scarpe al prossimo: una ribellione alla società che cerca di sopraffarti! Il raggiro è una forma d’arte in un consorzio umano dominato dalla bruta ingiustizia, in cui vige la legge del più forte: la turlupinatura è un gioco, in una giungla crudele dove si opprimono i deboli e si prendono a calci i vecchietti”. Guido Nolitta (alias Sergio Bonelli) ci ha mostrato, in una occasione, la moglie di Ebenezer, senza mai però dirci niente altro di lui: mi è sembrato giusto provare a svelare io qualche retroscena, a costo di fargli rubare la ribalta a Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales che, per una volta, non è l’unica star. Fra due mesi sarà la volta di "Cico Detective" che io ritengo, con "Cico Agente Segreto", il migliore fra gli episodi scritti da me.