giovedì 30 maggio 2019

CLEAR WATER



Dal 28 maggio 2019 è uscito in edicola il primo albo della miniserie di sei episodi “Zagor: le origini”, intitolato “Clear Water”. I testi sono miei, le matite di Valerio Piccioni, le chine di Maurizio Di Vincenzo,  i colori di Andres Mossa supervisionati da Emiliano Mammucari, la copertina di Michele Rubini colorata da Roberto Piere. I successivi cinque numeri appariranno con cadenza mensile. Si tratta di storie di sessanta tavole a colori, corredate da redazionali. Questa prima parte era già uscita a gennaio (dopo una anteprima lucchese) in volume cartonato. Ne avevo già parlato qui:


Adesso la stessa avventura viene proposta in formato economico (lo stesso della miniserie “Cico a spasso nel tempo”, o degli albi della linea Audace della Bonelli, se vogliamo). Si prevedono comunque edizioni cartonate anche delle puntate dalla seconda alla sesta, ma in un arco temporale di alcuni anni. Perciò, chi vuole leggere tutta la miniserie in pochi mesi deve procurarsi gli albi da edicola: costano 3.90 euro, il prezzo di un gelato o di una colazione al bar.

“Zagor: le origini” è stato presentato sul sito della Sergio Bonelli Editore con questo articolo:


Sul sito c’è anche un video (disponibile pure su YouTube) in cui, con fare da imbonitore, cerco di convincervi all’acquisto. Lo trovate anche qui in fondo, direttamente visionabile su questo blog. Nel video, mi rivolgo non soltanto agli zagoriani di provata fede ma anche a chi Zagor non lo ha mai letto: “Clear Water” rappresenta infatti uno starting point per chi, non conoscendo il personaggio, voglia scoprirlo. Chi dice di non leggere le storie dello Spirito con la Scure perché ormai siamo già arrivati al numero 650 della serie regolare, scoraggiato dal non conoscere le origini del personaggio, non ha più scuse. In più, testi e disegni hanno un taglio moderno, pensato per i lettori più giovani: potreste persino regalarne una copia a figli, nipoti, amici. Ma, naturalmente, anche i lettori della prima ora potranno divertirsi a vedere come abbiamo cercato di riempire i “non detto” di “Zagor Racconta…”, illuminando di nuova luce il capolavoro di Nolitta & Ferri.

Ho letto recensioni (e visto video recensioni) molto positive. Magari chi è ha apprezzato potrebbe fare un po’ di passaparola, o esprimere dove capita il proprio parere (sui social, per esempio). Sarebbe bello se la notizia di questa iniziativa raggiungesse quante più persone possibili.

Riporto qui di seguito il testo del mio editoriale di presentazione.


Ci sono storie che non invecchiano mai, per come sono state narrate dai loro autori quando vennero pubblicate la prima volta. Sicuramente, “Zagor racconta…” è fra queste: un classico evergreen, un capolavoro nei testi come nei disegni. La prima puntata, su un totale di sei albetti a striscia (in quello che era il formato tipico delle pubblicazioni a fumetti degli anni Cinquanta e Sessanta), apparve in edicola il 10 luglio 1969, proprio con il titolo che serve a identificare tutta la storia. Si trattava del n° 62 della quarta serie della “Collana Lampo”. Seguirono gli episodi “Il demone della vendetta”, “Vento di morte”, “L’orribile verità”, “Zagor entra scena” e “Il re della foresta”. L’avventura venne poi riproposta sui numeri Zenith Gigante 106 e 107  (1970) e quindi sui numeri 56 e 57 di Zagor Ristampa (1974) e Tutto Zagor (1990). Per ben due volte il racconto è giunto in libreria sotto forma di volume cartonato a colori, prima con il marchio Cepim (1977) e poi con quello Sergio Bonelli Editore (2016). A distanza di mezzo secolo, proprio per celebrare quella storia memorabile, abbiamo pensato di narrarla di nuovo, in modo graffiante e moderno, in cui il passato dello Spirito con la Scure viene scandagliato in profondità, per rinnovare le emozioni di una storia drammatica e affascinante e offrire ai lettori più giovani un buon punto di ingresso in una serie in grado di rinnovarsi senza tradire le proprie radici.
Non abbiamo però provato a riscrivere un racconto che non necessita di alcun rinnovamento e che resta modernissimo. Si è cercato cioè di immaginare la strage del Clear Water, e quel che ne è seguito, come se tutto fosse davvero accaduto e dei narratori di oggi si cimentassero per la prima volta nella narrazione di avvenimenti tanto drammatici.  Perciò, niente di quanto ci viene rivelato da Nolitta e Ferri riguardo al passato dello Spirito con la Scure viene smentito o contraddetto. Tuttavia ci sono molti punti oscuri sul quale i due autori non hanno fornito spiegazioni. “Zagor racconta…” non solo non svela ai lettori tutti i fatti accaduti, ma mostra in realtà unicamente la versione degli avvenimenti che lo Spirito con la Scure decide di narrare a Cico. Ci potrebbero essere perciò cose che l’eroe non conosce, altre su cui sorvola per brevità, altre che decide, deliberatamente, di non dire. Giocando sul “non detto”, e unificando in un’unica narrazione anche quanto rivelano altre storie (come “Darkwood Anno Zero” o “La leggenda di Wandering Fitzy”), ecco dunque dipanarsi i sei episodi de “Le origini”. I testi saranno tutti miei, ai disegni si alterneranno talentuosi illustratori quali Giuseppe Candita, Maurizio Di Vincenzo, Giovanni Freghieri, Oskar, Valerio Piccioni e Walter Trono. Se già conoscete Zagor, avrete numerose sorprese; se non lo conoscete, è il miglior modo per entrare nel cuore di una saga che da quasi sessanta anni affascina i suoi lettori.