domenica 22 novembre 2020

VIRTUALMENTE IN BOSNIA

 


Giovedì 19 novembre 2020, sono stato ospite di un evento in teleconferenza organizzato dall'Associazione Dante Alighieri di Sarajevo, in associazione con l'Ambasciata italiana in Bosnia Erzegovina. L'ambasciatore Minasi è personalmente intervenuto in collegamento e ha partecipato al dibattito, dimostrando grande interesse. Scopo dell'Associazione Dante Alighieri è del resto la promozione della cultura italiana in quella regione dei Balcani. A coinvolgermi è statoAdnan Mehmedovic, che ha fatto da interprete per tutto l'incontro, e ha raccontato un toccante aneddoto riguardo gli anni della guerra nella ex-Yugoslavia, quando lui era bambino: avendo pochi minuti per scegliere cosa portare via dalla casa che doveva abbandonare, prese con sè i fumetti di Zagor, che poi gli fecero grande compagnia nel tempo che trascorse da profugo. Adnan mi ha detto che gli albi dello Spirito con la Scure hanno aiutato tanti come lui a superare e sopportare quel periodo terribile.
 
L'incontro è stato annunciato con questa news del sito Bonelli:

 
Il video integrale dell'evento lo potete trovare sulla mia pagina Facebook Moreno "Zagor" Burattini, cliccando su questio link:

 
Ci sono, come vedrete (se vedrete) alcune novità che vengono annunciate.
 
Mi fa piacere ricordare, a distanza di tre anni, la mia visita a Mostar, in Erzegovina (nella foto di apertura, eccomni davanti allo storico ponte), raccontata qui:
 
 
Spero, come ci siamo detti anche con Adnan e l'Ambasciatore, di poter tornare presto a Sarajevo e a Mostar, per abbracciarci di persona, a emergenza Covid finita.
 
Un altro incontro internazionale avvenuto in teleconferenza il giorno 21 ottobre, come spiegato in questa notizia:
 
 
In quel caso ero collegato con la Florida in occasione della settimana della lingua italiana nel mondo, per un evento organizzato da alcuni atenei statunitensi e dal Consolato di Miami. Anche nel collegamento americano ho apprezzato l'intervento in diretta del Console e la grande partecipazione di studenti e appassionati, tutti più che comnvinti che il fumetto sia cultura,