E’ in edicola da qualche settimana “Resurrezione!”, l’albo di Zagor n° 602 (Zenith 653) datato settembre 2015. I testi sono miei, la copertina di Gallieno Ferri. All'interno, Ferri cede il testimone del racconto, a partire da pagina 61, a Gianni Sedioli (matite) e a Marco Verni (chine).
La divisione del racconto in due tranche si è resa necessaria perché Ferri da solo, già impegnato nella realizzazione del n° 600 (“Il giorno dell’invasione”, scritto da Jacopo Rauch) non avrebbe potuto illustrare un’avventura tanto lunga. Lo stacco avviene comunque in un momento topico dell’albo, rendendo chiaro come Gallieno si sia occupato di un articolato prologo e la coppia Sedioli/Verni riporta invece sulla scena quel professor Hellingen del cui ritorno, tanto si è parlato.
L'ultima tavola di Ferri, quella con Zagor a cavallo che galoppa verso il lettore, è un capolavoro realizzato da un vero e proprio Maestro di 86 anni, l'ultimo dei grandi disegnatori popolari del fumetto italiano.
Sedioli e Verni, quando uniscono le forze, aggiungono ogni valore al lavoro dell'altro e il risultato è superiore alla semplice somma dei due.Le loro tavole in cui si mostra la resurrezione di Hellingen (i cui retroscena verranno spiegati nell'albo successivo, "Nei sotterranei di Altrove") sono da antologia. E c'è la bellissima pagina 67 che potrebbe essere un poster, peraltro rappresentando una novità assoluta nell'ambito della saga zagoriana, in cui mai si era vista una impaginazione simile.
Nell'albo di novembre, "Mad Doctor" verrà svelato il nome di battesimo di Hellingen e si racconterà che cosa si cela nel suo passato, con una ricostruzione dei perché e dei percome precedenti alla sua prima apparizioni sull'isola della paura (là dove stava sperimentando il gigantesco Titan).
Direi che non sia il caso di rivelare niente di più e rimandare ogni commento allo sviluppo dell'avventura, di cui sento molto la responsabilità. Se volete, però, potremo parlarne a voce nei tanti appuntamenti che mi aspettano e ci aspettano, dato che nei prossimi due mesi mi capiterà spessissimo di partecipare a incontri con il pubblico: tra il 23 e il 28 settembre sarò a Belgrado (Serbia), poi a Fornaci di Barga (LU) il 1° ottobre (sala congressi Il Bugno), il 3 e il 4 ottobre a Roma (Romics), il 6 sera a Senago (MI), il 9 e il 10 a Cosenza, il 15 a Milano presso la libreria Les Mots, il 23 di nuovo a Senago, il 24 e il 25 al raduno degli zagoriani a Gavinana (PT), tra il 28 e il 1° novembre a Lucca per Lucca Comics, il 10 novembre a Zagabria (Croazia). Spero di vedervi numerosi!
L'ultima tavola di Ferri, quella con Zagor a cavallo che galoppa verso il lettore, è un capolavoro realizzato da un vero e proprio Maestro di 86 anni, l'ultimo dei grandi disegnatori popolari del fumetto italiano.
Sedioli e Verni, quando uniscono le forze, aggiungono ogni valore al lavoro dell'altro e il risultato è superiore alla semplice somma dei due.Le loro tavole in cui si mostra la resurrezione di Hellingen (i cui retroscena verranno spiegati nell'albo successivo, "Nei sotterranei di Altrove") sono da antologia. E c'è la bellissima pagina 67 che potrebbe essere un poster, peraltro rappresentando una novità assoluta nell'ambito della saga zagoriana, in cui mai si era vista una impaginazione simile.
Nell'albo di novembre, "Mad Doctor" verrà svelato il nome di battesimo di Hellingen e si racconterà che cosa si cela nel suo passato, con una ricostruzione dei perché e dei percome precedenti alla sua prima apparizioni sull'isola della paura (là dove stava sperimentando il gigantesco Titan).
Direi che non sia il caso di rivelare niente di più e rimandare ogni commento allo sviluppo dell'avventura, di cui sento molto la responsabilità. Se volete, però, potremo parlarne a voce nei tanti appuntamenti che mi aspettano e ci aspettano, dato che nei prossimi due mesi mi capiterà spessissimo di partecipare a incontri con il pubblico: tra il 23 e il 28 settembre sarò a Belgrado (Serbia), poi a Fornaci di Barga (LU) il 1° ottobre (sala congressi Il Bugno), il 3 e il 4 ottobre a Roma (Romics), il 6 sera a Senago (MI), il 9 e il 10 a Cosenza, il 15 a Milano presso la libreria Les Mots, il 23 di nuovo a Senago, il 24 e il 25 al raduno degli zagoriani a Gavinana (PT), tra il 28 e il 1° novembre a Lucca per Lucca Comics, il 10 novembre a Zagabria (Croazia). Spero di vedervi numerosi!